Personale della direzione investigativa antimafia di Lecce ha sottoposto a confisca definitiva un appartamento nel centro di Milano, del valore di 600.000 euro, intestato a Oreana Sabatelli , figlia del noto contrabbandiere Giacomo Sabatelli, deceduto nel dicembre 2010, condannato nel corso degli anni per furto e violazione della legge sulle sostanze stupefacenti, e, nel 1993, sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno per anni 5. Ne da’ notizia una nota della Dia.
La confisca, ragguaglia la nota, e’ stata disposta dal tribunale di Brindisi nell’ambito di un procedimento penale nel quale Giacomo Sabatelli e la figlia erano imputati per violazione dell’art. 12 quinquies della legge 356/92, per avere, al fine di eludere le disposizioni in materia di misure di prevenzione patrimoniali, attribuito in modo fittizio a Sabatelli Oreana la proprieta’ del suddetto immobile, in realta’ acquistato nel 1998 con i fondi messi a disposizione da Giacomo Sabatelli e poi trasferiti al venditore da Marco De Biase, persona di fiducia della famiglia Sabatelli, imputato per riciclaggio. Al termine del procedimento, il tribunale di Brindisi ha dichiarato non doversi procedere nei confronti dei Sabatelli in ordine al reato loro ascritto perche’ estinto per prescrizione, mentre ha condannato il De Biase alla pena di anni 4 di reclusione. L’indagine che ha portato alla confisca dell’immobile, si legge nella nota, trae origine da una segnalazione dell’ufficio italiano cambi per un’operazione bancaria sospetta e dagli accertamenti patrimoniali e bancari effettuati dalla Dia che hanno rilevato una sproporzione tra i redditi dichiarati dagli indagati ed il loro patrimonio.