Una donna e’ morta nell’incendio della sua abitazione nel pomeriggio a Grassina (Firenze). Un’altra, forse la figlia, e’ rimasta intossicata dai fumi tossici del rogo quando ha aperto la porta d’ingresso della casa. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i sanitari del 118.
Secondo una prima ipotesi, sarebbe andata a fuoco la caldaia, montata vicino alla cucina dell’abitazione: i gas esalati avrebbero intossicato mortalmente la donna piu’ anziana. L’altra donna e’ stata ricoverata in ospedale per accertamenti. Secondo altre informazioni, l’incendio si sarebbe spento da solo. La vittima si chiamava Fedora Della Lunga ed aveva 89 anni. Abitava da sola al primo piano di una villetta situata in via Manzoni di Spedaletto a Grassina. Secondo una ricostruzione dei carabinieri, l’anziana si trovava in cucina quando la caldaia ha preso fuoco ed ha sprigionato gas che l’hanno gravemente intossicata. La donna ha provato ad allontanarsi ma, raggiunto il salotto, ha perso i sensi, e’ caduta ed e’ deceduta per aver respirato gas nocivi. L’incidente intorno alle 16. La figlia ha scoperto l’accaduto piu’ tardi ed e’ rimasta lei stessa intossicata dai gas che avevano saturato la casa, dove le pareti sono coperte da una fuliggine nera prodotta dall’incendio e dai gas. Le cause dell’incidente sono considerate fortuite. La cucina e la caldaia sono stati messi sotto sequestro preventivo. I vigili del fuoco stanno verificando l’agibilita’ della casa.
