Sono complessivamente 800 gli ettari allagati a seguito della rottura degli argini del fiume Volturno avvenuta ieri in provincia di Caserta. L’argine che si è spaccato, fa sapere il Consorzio generale di bonifica del Bacino inferiore del Volturno, si trova nel comune di Cancello ed Arnone (località Masseria Caianello). La rottura dell’argine di almeno 15 metri ha causato un’inondazione di un ampio territorio di circa 200 ettari. I funzionari del Consorzio hanno provvisoriamente stimato il danno all’argine in 150mila euro, necessari al suo ripristino. A seguito della rottura dell’argine, la rete di canalizzazioni di bonifica presente nei territori di Grazzanise, Cancello ed Arnone e Castel Volturno ha potuto assorbire solo in parte la grande quantità di acqua che si è riversata nelle aree retro-arginali del fiume Volturno, per cui si sono verificati rilevanti allagamenti nelle aree del Canale Cardito e Canale Apramo. Tali ulteriori aree allagate sono stimate in circa 600 ettari. Le precipitazioni della notte appena trascorsa hanno causato una risalita di quota idrometrica del fiume, situazione temperata però dalla caduta di neve in quota, che diminuisce temporaneamente i deflussi verso valle. Alle ore 9 di questa mattina l’idrometro segnala 5 metri e 16 centimetri, con un andamento della curva dei rilievi crescente dall’una di notte. Dal 17 gennaio il Consorzio generale di bonifica del Bacino inferiore del Volturno sta gestendo un fenomeno di piena del fiume Volturno di carattere eccezionale, che ha avuto il suo apice, misurato dall’idrometro della Protezione civile a Capua, il 19 gennaio alle ore 7 e pari a 8 metri e 23 centimetri sullo zero idrometrico. Il Consorzio, ha gestito la piena dalla Traversa di Ponte Annibale, allertato la popolazione, gli enti preposti alla sicurezza e le autorità locali e ha effettuato rilievi sulle aree agricole inondate per circa 800 ettari. Sono state manovrate le paratoie della Traversa di Ponte Annibale per ottimizzare il deflusso del fiume che attraversa il territorio vallivo, riguardante i comuni di Bellona, Capua, Santa Maria La Fossa, Grazzanise, Cancello ed Arnone e Castel Volturno.