Un congresso aperto e molto partecipato che si è concluso con l’elezione di Luigi Bosco a segretario regionale di Azione Campania. Bosco è sicuramente l’uomo giusto al posto giusto per il partito di Carlo Calenda che a livello territoriale conferma di essere molto radicato, anche grazie al lavoro dell’ex consigliere regionale. Il congresso ha visto la partecipazione di centinaia di iscritti e delegati provenienti da tutta la regione, oltre ai segretari provinciali recentemente eletti. In prima fila Marcello Pittella responsabile del Mezzogiorno. Un segnale forte di una rete organizzativa che parte dal basso ed è sempre più consolidata. “Poniamo le basi per un lavoro che sarà quotidiano, capillare e concreto”, ha dichiarato il neo leader regionale di Azione. Che ha aggiunto: “Abbiamo costruito una squadra forte, con amministratori, militanti e cittadini che credono in un modo di fare politica basato su serietà, competenza e pragmatismo. L’obiettivo è chiaro: rendere Azione sempre più protagonista della scena politica campana, offrendo risposte reali ai problemi del territorio e ai bisogni delle persone”. Bosco ha le idee chiare sul partito che ha in mente: “La politica non si fa solo nei palazzi, ma nelle piazze, nei consigli comunali, a stretto contatto con le realtà produttive, sociali e culturali della nostra regione. Non siamo interessati agli slogan o alle sterili contrapposizioni ideologiche: vogliamo essere una forza politica in grado di governare, di proporre soluzioni e di dare rappresentanza a chi oggi si sente lontano da un certo modo di fare politica”. Hanno partecipato al congresso anche esponenti di spicco delle principali forze politiche campane. Presenti, tra gli altri, Diego Militerni (Fratelli d’Italia), Gianpiero Zinzi (Lega), Pasquale Perrone Filardi (Forza Italia), Luigi Nave (Movimento 5 Stelle) e Mario Casillo (Partito Democratico).

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