Beni per un valore di oltre 15 milioni di euro sono stati sequestrati dalla Direzione investigativa antimafia di Trapani. Il patrimonio e’ riconducibile agli eredi dell’imprenditore di Marsala, Ignazio Miceli, indiziato mafioso, morto di recente, operante nel settore degli autotrasporti alimentari.
Il provvedimento, emesso dal tribunale di Trapani, che ha accolto la proposta avanzata dal direttore della Dia, riguarda societa’ di capitali, appezzamenti di terreno, numerosi veicoli commerciali, diverse auto e disponibilita’ finanziarie.