Estate ‘fredda’ per i saldi che, secondo l’osservatorio nazionale della Federconsumatori segnano una flessione del 12%/13% dopo la forte contrazione delle vendite promozionali registrata lo scorso anno (-9,5%).
Solo una famiglia su tre ha acquistato a saldo, con una spesa che si e’ attestata a circa 127 euro a famiglia (con un giro di affari pari ad 1 miliardo e 16 milioni di euro). “Non c’e’ da sorprendersi di un andamento simile. – dichiarano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti, presidenti di Federconsumatori e Adusbef. – Purtroppo le famiglie dal 2008 ad oggi hanno subito una continua ed inarrestabile perdita del proprio potere di acquisto, di oltre l’11,8%. “Addirittura si mettono in campo misure penalizzanti e depressive, quali tasse sui carburanti e addizionali territoriali che non faranno altro che spingere la situazione verso il baratro, con aumento di cassa integrazione, chiusure di attivita’ produttive e licenziamenti che ridurranno ulteriormente la capacita’ di spesa delle famiglie. Non sono certamente queste le strade da percorrere per avviare una ripresa dell’economia: e’ indispensabile piuttosto – concludono i presidenti di Federconsumatori ed Adusbef – puntare sulla crescita e sullo sviluppo, strada fondamentale per il rilancio del potere di acquisto delle famiglie”.