Una evasione fiscale per oltre 14 milioni di euro e’ stata scoperta a Positano, in Costiera Amalfitana, dalla Guardia di Finanza del comando provinciale di Salerno. I militari della brigata di Positano nel corso di una attivita’ di contrasto all’evasione fiscale hanno scoperto una societa’ operante nel settore del commercio all’ingrosso di materie plastiche che aveva, attraverso una frode carosello, evaso al fisco l’ingente somma di denaro.
Dall’attivita’ investigativa e’ emerso che l’amministratore unico e responsabile legale dell’azienda aveva distrutto e occultato le scritture contabili, della societa’ creata appositamente per interporla in maniera fittizia nei rapporti commerciali con clienti e fornitori. Dagli accertamenti effettuati e’ stato possibile risalire al coinvolgimento della societa’ in una vasta e complessa frode attuata al di fuori dei confini regionali con il ruolo di ”missing trader”, interponendosi tra societa’ regolari e reali beneficiari non solo della merce ma anche della condotta fiscalmente vietata. La societa’, infatti, da un lato riceveva fatture false da ”societa’ di fatto esistenti” e, dall’altro, emetteva fatture per operazioni inesistenti nei confronti dei clienti finali. Le societa’ beneficiarie sono state individuate in varie regioni d’Italia, tra cui Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Campania, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige. Due le persone che sono state denunciate all’autorita’ giudiziaria.