CASERTA – Con un celebrazione eucaristica dedicata alla memoria dei parenti degli insegnanti di religione recentemente scomparsi e in modo particolare a mons. Vincenzo D’Agostino nel decimo anniversario del suo ritorno al Padre, animata dalla Corale della Parrocchia SS. Salvatore di Recale, Mons. Pietro Farina Vescovo di Caserta, nella Cappella del Seminario Vescovile ha conferito il mandato educativo agli insegnanti di religione, donando loro la Lettera Apostolica Porta Fidei del Sommo Pontefice Benedetto XVI con la quale è stato indetto l’anno della fede e la sua Lettera Pastorale Con gli occhi della fede.Mons. Farina rivolgendosi ai docenti, ha posto in evidenza l’importanza di coniugare la fede con la vita per evitare che la dottrina prenda il sopravvento sulla testimonianza.
Oggi – ho detto il Vescovo Farina – per educare abbiamo bisogno di coraggio per evidenziare la nostra appartenenza ad una persona che è Gesù Cristo. Infine Mons. Farina ha chiuso il suo intervento con le parole di un grande testimone della fede, di un Dottore della Chiesa, S. Alfonso Maria de’ Liguori, il santo del secolo dei Lumi e gloria delle nostre terre, che nella II delle Visite al SS. Sacramento e a Maria SS.ma, sente che la propria fede non ha forza sufficiente per esprimere il proprio amore verso Dio, se non apre il proprio cuore all’onda della Grazia per consentire alla Parola di Cristo di passare con tutta la sua potenza trasformatrice. Con questo significativo appuntamento è iniziato il cammino degli insegnanti per il nuovo anno scolastico, così ha sottolineato nel suo intervento il direttore dell’Ufficio per il Servizio dell’Insegnamento della Religione Cattolica don Silvio Verdoliva, che ha inoltre evidenziato come il ministero degli insegnanti di religione debba essere una testimonianza concreta, per un cammino d’insieme.