ACERRA – In occasione del Convegno “Da Acerra a Roccella: aumentano le buone pratiche anche nelle regioni del Sud” (in programma domani mercoledì 8 novembre in occasione del salone Ecomondo di Rimini) Conai analizza insieme aRaffaele Lettieri – Sindaco di Acerra, Maria Piscopo – Dirigente all’Igiene urbana e all’Ufficio speciale per la raccolta differenziata del Comune di Acerra, Michele Buonomo – Presidente Legambiente Campania, due best practice di potenziamento della raccolta differenziata e del recupero dei rifiuti di imballaggio: uno dei due comuni portati come esempio è appunto la Citta di Acerra.
Il comune campano è stato supportato dal Consorzio Conai nella progettazione del nuovo piano di raccolta differenziata “porta a porta” e nella realizzazione delle campagne di comunicazione e sensibilizzazione rivolte ai cittadini sul nuovo servizio.
Nel 2010 e nei primi mesi del 2011 la percentuale di Raccolta Differenziata che insisteva sul territorio comunale di Acerra, si aggirava intorno al 10%. Il nuovo progetto avviato nell’aprile 2011 da CONAI in collaborazione con il Comune ha permesso di implementare efficacemente il nuovo piano di raccolta differenziata su tutto il territorio comunale, passando nel giro di un anno e mezzo dal 10% al 62% di raccolta differenziata.
Prima dell’introduzione del nuovo sistema, la raccolta veniva fatta in maniera prevalentemente stradale. Il nuovo progetto ha permesso l’eliminazione dei contenitori stradali, cosa che ha portato grandi benefici ambientali sul territorio proprio in concomitanza dell’emergenza rifiuti nelle realtà locali vicine. I vantaggi visibili nell’immediato hanno incoraggiato l’intera cittadinanza a porre attenzione e vigilanza al nuovo servizio che operativamente ha preso il via con l’avvio del “porta a porta” per tutte le frazioni: carta, vetro, multimateriale leggero (plastica e metalli), organico, indifferenziato. Importanti sono stati anche i ricavi ottenuti sulla base dei corrispettivi ANCI-CONAI che hanno permesso di predisporre delle premialità all’interno delle isole ecologiche presenti nel Comune. Grazie a questi risultati, il Comune di Acerra quest’anno ha ricevuto da Conai il premio “Start up” del concorso “Comuni Ricicloni”, organizzato da Legambiente.
CONAI da sempre lavora a stretto contatto con gli enti locali, per garantire l’avvio a recupero e riciclo dei rifiuti di imballaggio, assicurando che quelli raccolti a livello urbano trovino effettivo sbocco nella filiera del recupero. Alle regioni del Sud ha dedicato un impegno particolare, che negli ultimi anni è cresciuto e si è articolato in progetti speciali per le aree in ritardo, per i quali è previsto lo stanziamento di 2 milioni di euro all’anno per 5 anni. Oggi numerosi sono i segnali di cambiamento ed i progetti avviati, che mostrano una positiva inversione di tendenza e una diversa e più matura sensibilità verso la raccolta differenziata.