AVERSA – Mezzi e dotazioni in pessime condizioni. I rappresentanti della Cisl per la Polizia Municipale di Aversa hanno scritto una lettera al comandante Stefano Guarino e al snidaco Sagliocco per denunciare le condizioni in cui sono costretti ad operare. Una lettera che, come uno scherzo del destino, è stata protocollata nello stesso giorno in cui i caschi bianchi normanni sono stati costretti ad effettuare un intervento a ‘clacson spiegato’.
“Gli Agenti della Polizia Municipale – si legge nella nota – sono costretti ad utilizzare quotidianamente veicoli che da tempo si trovano in pessime condizioni di efficienza e sono tali da non garantire la benchè minima sicurezza degli Operatori che li utilizzano né tantomeno sono idonei a svolgere servizio operativo di polizia. Pattugliare con siffatti veicoli non gratifica certamente il personale della Polizia Municipale ed il rispettivo Ente ed è immediatamente visibile la loro inidoneità da parte della cittadinanza. Nel dettaglio ci sono alcuni veicoli da anni sprovvisti di apparecchio di segnalazione visiva ed acustica (sirena e lampeggiante) che sono, purtroppo utilizzati anche per servizi di pronto intervento, con rischio per l’incolumità dell’equipaggio e dei cittadini. Ci sono, poi, due motocicli Aprilia Pegaso da circa un mese misteriosamente abbandonati nel cortile del Comando all’intemperie, dopo che sono state spese svariate migliaia di euro per la riparazione e per l’acquisto di giubbini, pantaloni, stivali e caschi per i motociclisti. Stessa sorte tocca ai quattro scooter Aprilia che dopo essere stati riparati giacciono anch’essi abbandonati nel cortile all’aperto.
Mancano, inoltre, radio trasmittenti efficienti, tanto che gli operatori per comunicare tra loro o con la Centrale Operativa in maniera comprensibile sono costretti ad utilizzare i propri telefoni cellulari, cosa sicuramente non dovuta ma soprattutto che non garantisce immediatezza nella comunicazione, in molte circostanze essenziale.
Ulteriore inefficienza è quella riguardante la mancata fornitura da sette anni della divisa invernale ed estiva. Molti operatori, pertanto, sono costretti ad utilizzare capi di abbigliamento personali con l’eccezione del giubbino di ordinanza, stranamente unico capo fornito, la qual cosa rende gli Agenti ridicoli agli occhi della cittadinanza.
Oltre alle inefficienze dovute alla mancanza di strumenti idonei, va segnalata la mancanza di organizzazione all’interno del Corpo di Polizia Municipale con personale impiegato in modo inadeguato alle capacità personali e professionali.
Si può, pertanto, affermare che ad oggi gli Agenti mancano del necessario atto a garantire un minimo di sicurezza nell’affrontare il territorio in cui operano, in maniera idonea al ruolo rivestito. Ruolo che è profondamente mutato negli anni così come sono mutate le esigenze della Città e della Cittadinanza, la quale chiede alla Polizia Municipale tutela da tutta una serie di eventi e circostanze, che nelle attuali condizioni gli Agenti della Polizia Municipale non sono in grado di garantire a causa delle sopra citate inefficienze, alle quali si sopperisce, in alcuni casi, con la professionalità dei Singoli.
Tanto premesso la scrivente O.S. rinnova la richiesta che le SS.LL. si attivino nel più breve tempo possibile per garantire sicurezza, dignità professionale ed operatività a tutti gli operatori della Polizia Municipale, prevedendo da subito l’utilizzo di quegli strumenti e presidi tecnologici che siano in linea con l’ importanza che questo Comando di Polizia Municipale ha all’interno della Regione Campania, secondo solo a quelli delle Città capoluogo. Tutto questo vuol dire una diversa e più efficace presenza della Polizia Municipale sul territorio e maggiore garanzia per la Città, per i suoi cittadini e per tutti gli avventori”.