TORRE DEL GRECO – Il Tribunale di Torre Annunziata (Napoli) ha disposto il sequestro conservativo dei beni mobili e immobili degli armatori coinvolti nel fallimento della compagnia di navigazione Deiulemar fino al raggiungimento di un miliardo e 250 milioni di euro. Il crac della società ha coinvolto circa 13mila risparmiatori che investirono nella società più di 720 milioni di euro.

Il provvedimento di sequestro riguarda l’ex amministratore unico, Michele Iuliano, e agli armatori finiti sotto processo per il crac della compagni: Maria Luigia Lembo, Giovanna Iuliano, Giuseppe Lembo, Leonardo Lembo, Lucia Boccia, Angelo Della Gatta, Pasquale Della Gatta e Micaela Della Gatta. La sezione Fallimentare del Tribunale di Torre Annunziata – ha reso noto il presidente del comitato dei creditori, Giuseppe Colapietro – ha fissato per il 21 febbraio prossimo l’udienza per “riconoscere e dichiarare il fallimento della società di fatto costituita tra i soggetti”, interessati dal provvedimento di sequestro preventivo emesso oggi.

 

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