Fabrizio Corona, il fotografo dei Vip latitante da alcuni giorni dopo essersi sottratto, a Milano, a un provvedimento di arresto, si sarebbe costituito a Lisbona. L’indiscrezione emerge da fonti vicine alle indagini. La Polizia di Stato ha precisato che Corona, vistosi braccato, ha anticipato l’arresto consegnandosi alla polizia portoghese.
Investigatori della Squadra Mobile, infatti, erano in Portogallo da alcuni giorni, e stavano già sulle sue tracce. “Più che costituito si è arreso”, è il commento dei vertici milanesi della Questura. Fabrizio Corona, sentendosi ormai catturato, ha dato un appuntamento per consegnarsi e lo ha fatto nella stazione ferroviaria metropolitana di Queluz, ad agenti portoghesi a cui si sono affiancati gli investigatori italiani. Ora gli investigatori sono con lui, che appare in preda a un evidente sconforto “e piange”. Fabrizio Corona è stato fermato in una stazione della metropolitana di Lisbona, dove era da solo.
Sulle tracce di Corona c’erano da giorni gli uomini della polizia di Milano e quelli dell’Interpol. Al fermo di Corona ha partecipato anche la polizia portoghese. Migliaia di messaggi in poche ore sul profilo Facebook a nome di Fabrizio Corona, gestito dal suo staff. Commenti di incredulità (il più ripetuto ‘chi te l’ha fatto fare), delusione, e pronostici poco piacevoli su quello che accadrà al fotografo in carcere.
“Si è consegnato – scherza Luca – proprio ora che volevo proporgli il mio silenzio su dove si nascondesse estorcendogli una busta di patatine più gusto della san carlo e sei euro in monete da 1 che mi sarei giocato poi nelle slot machine- Corona sei un pacco!”. “Sull’episodio la polizia ha precisato che Corona, vistosi braccato, si è consegnato, in lacrime e in preda allo sconforto,ahahahahahahahaahahahaahahhahahaahah!!!!!! non piangere bel bambino!” lo prende in giro Giovanni. “Ha ha ha quando uscirai dal carcere sarai meglio di Belen hi hi hi”, rincara la dose” un altro.
“Hai sbagliato a consegnarti, i magistrati italiani fanno schifo, appena ne hai la possibilità evadi e vai in Sud America, in un paradiso tropicale… – afferma Mattia – secondo me la fuga l’hai progettata in modo sbagliato dovevi partire dai 10 ai 15 gg prima della sentenza così da raggiungere Santo Domingo o altra città sudamericana e non saresti più stato estradato… Io ti dico solo grazie che hai fatto tutto questo, tenterò di seguire le tue orme e spero di essere più fortunato… Buona fortuna”. “Secondo me ha fatto bene – scrive invece Francesca – ma non è giusta la condanna che schifoooooo”. “Peccato, ti hanno catturato…- si rammarica Liviana – mi piaceva l’idea che eri riuscito a raggiungere “Casa de campo” alla Romana (rep. Dominicana). Saresti diventato un eroe mascalzone. Ora sei solo un povero sfigato che ti devi fare 8 anni di carcere schifoso”.