Il rischio di una nuova emergenza rifiuti a Napoli c’e’. E’ quanto emerso dalle audizioni che la Commissione parlamentare Ecomafie ha tenuto ieri e oggi nel capoluogo campano. In particolare, secondo quanto riferito dal presidente Gaetano Pecorella, le analisi fornite dal prefetto Andrea De Martino e dal questore Luigi Merolla fanno pensare ”alla possibilita’ di una nuova fase di crisi che potrebbe associarsi a un diffuso disagio sociale e pertanto la Prefettura – ha spiegato Pecorella – sta mettendo in atto un’intensa attivita’ per evitare che cio’ avvenga”.

Sulla questione rifiuti, ascoltati oggi l’assessore regionale all’Ambiente Giovanni Romano e il vicesindaco di Napoli Tommaso Sodano che, come sottolineato dal presidente della Commissione, hanno fornito ”versioni diverse”. ”Ottimi passi in avanti” secondo la Commissione sono stati compiuti sul fronte della azioni necessarie per la realizzazione dei termovalorizzatori di Salerno e Napoli est, mentre contrastanti sono le versioni fornite dai due rappresentanti istituzionali in merito al trasferimento dei rifiuti all’estero via mare. ”L’assessore Romano – ha detto Pecorella – ci e ‘ sembrato meno ottimista e ci ha spiegato che e’ tutto in alto mare, mentre il vicesindaco Sodano ci ha riferito che tra 10-15 giorni saranno pronte tutte le autorizzazioni necessarie”. Tuttavia, il presidente Pecorella ha sottolineato ”il buon clima di collaborazione esistente tra le istituzioni per far fronte a questo tema che e’ un grande passo avanti rispetto al passato”.

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