La crisi economica non molla e i dati sulla cig realmente utilizzata si impennano: a gennaio infatti, ha calcolato l’Inps, le ore autorizzate sono aumentate del 2,7% rispetto al dicembre precedente e del 61,6% se confrontate con il gennaio 2012. “Dati spaventosi”, commenta la Cgil, mentre la Uil calcola con “preoccupazione” come siano attualmente in cassa ben oltre 500 mila lavoratori ‘salvati’ cosi’ da un potenziale ingresso nella disoccupazione.
Ma a dare il polso di come la crisi non allenti la stretta soprattutto quel milione e 55 mila domande tra disoccupazione e mobilita’ con cui il 2012 ha chiuso in aumento del 14,26%. Dal confronto mese su mese, dunque, le ore di cassa autorizzate passano dagli 86,5 milioni dello scorso dicembre agli 88,9 milioni di gennaio 2013 che fissa al +2,7% l’incremento complessivo. Rispetto al mese di gennaio 2012, durante il quale furono 55 milioni le ore autorizzate, l’aumento e’ ben piu’ che consistente; +61,6%. Nel dettaglio, la Cigo di gennaio 2013 e’ aumentata del 18,5% rispetto al mese di dicembre 2012, passando da 26,6 a 30,9 milioni di ore. Un forte incremento si evidenzia anche nel raffronto con i dati di gennaio 2012: 20,3 milioni di ore autorizzate contro i 30,9 di quest’anno. A ‘tirare’ l’aumento delle autorizzazioni e’ stato il settore industriale, +53,7% rispetto allo stesso mese dello scorso anno, mentre quello edile ha registrato un aumento del +44,7%. Per quel che riguarda la Cigs, nello scorso gennaio sono state autorizzate 42,2 milioni di ore, con un incremento pari al +25,5% rispetto a dicembre 2012. Le ore di cassa integrazione straordinaria sono, invece, pressoche’ raddoppiate rispetto allo stesso mese dello scorso anno, passando dai 21,4 milioni di gennaio 2012 ai 42,2 milioni di gennaio 2013, con un incremento pari al +97%. Per quanto riguarda gli interventi in deroga (cigd), i 15,8 milioni di ore autorizzate nel mese di gennaio 2013 non evidenziano variazioni significative se raffrontati con lo stesso mese dell’anno precedente (+19,1%), nel quale erano state autorizzate 13,3 milioni di ore, mentre si registra invece un decremento pari al -41,1% se si raffrontano i dati con il mese di dicembre 2012, che totalizzo’ 26,8 milioni di ore.