“Il teatro non era nei pensieri di Giacomo Leopardi. Tuttavia nelle Operette morali il poeta di Recanati si rivela un formidabile prosatore teatrale. E’ analizzando il testo, che ho deciso di portare in scena quell’opera, che offre una straordinaria cosmogonia di personaggi”.
Mario Martone spiega così la genesi del lavoro che gli è valso il premio nazionale La Ginestra conferito tutti gli anni a personalità della cultura che con le loro opere si siano distinte nello studio e nella divulgazione della poesia di Giacomo Leopardi.
“Con le Operette morali – si legge nella motivazione del comitato scientifico – Martone ha offerto una rappresentazione raffinata e avvincente dei temi cruciali del mondo leopardiano. Gli anni napoletani di Leopardi avevano già richiamato l’attenzione di Martone nel suo precedente spettacolo L’opera segreta. Riprendendo il filo di questa esperienza, il regista napoletano ha riproposto in forma teatralizzata i dialoghi delle Operette, dando voce e presenza, attraverso il corpo e le parole degli attori, alle idee cruciali che attraversano l’opera”.
Il comitato scientifico del premio è presieduto da Massimo Marrelli, rettore dell’Università Federico II e composto da Arturo de Vivo, Emma Giammattei, Mauro Giancaspro, Fabiana Cacciapuoti, Donatella Trotta, Valeria Sampaolo e Matteo Palumbo (coordinatore del premio). La cerimonia di premiazione si è svolta a Villa delle Ginestre, a Torre del Greco, dove Leopardi soggiornò dal 1836 al 1837. L’organizzazione è stata curata da Giuseppe Ascione, membro del consiglio direttivo del Rotary Torre del Greco – Comuni Vesuviani. La manifestazione, giunta alla sesta edizione, è organizzata dal Rotary Club “Torre del Greco Comuni Vesuviani”, in collaborazione con la Fondazione Ville Vesuviane e l’Università degli Studi di Napoli Federico II, proprietaria della villa. Nel 2010 il riconoscimento fu assegnato a Mara de las Nieves Muiz Muiz, ordinario di Filologia italiana nell’Università di Barcellona, mentre nel 2009 fu assegnato al professor Lucio Felici, presidente del comitato scientifico del Centro di studi di Recanati.