CASERTA – “La nostra Mozzarella di bufala Dop campana non può essere a rischio per un mero errore del Ministro delle Politiche agricole che, a cinque anni dell’introduzione della legge 205/2008 per il rilancio competitivo del settore agroalimentare, ha posto in essere un decreto attuativo che mette in ginocchio l’intera economia, diretta ed indiretta, legata a questo settore in Campania.”
Lo scrive in una lettera, Paride Amoroso, Coordinatore Provinciale di Grande Sud, dal primo momento schierato al fianco dei produttori del comparto, indirizzando la missiva al Capo di Gabinetto del Dicastero delle Politiche Agricole che poi dovrà presentare al nuovo ministro . “Il decreto – spiega Amoroso – che entrerà in vigore dal 1 Luglio prossimo, prevede che i produttori dovranno diversificare gli stabilimenti nei quali produrre mozzarella di bufala campana dop da quella non dop. Quindi è facile immaginare gli ingenti investimenti necessari da parte di ogni singolo produttore, che con sacrifici ha messo in piedi un caseificio, ed ora è costretto a crearne un ulteriore per continuare la sua produzione. Pertanto – continua Amoroso – Grande Sud chiede, attraverso anche i vertici nazionali, di apportare urgenti modifiche alle nuove norme che impongono ai caseifici di allestire (entro il prossimo primo luglio) stabilimenti separati per la mozzarella Dop, anche proponendo un’immediata proroga di 12 mesi a questa scadenza imminente. Altresì di concerto con i Ministeri dello Sviluppo Economico e del Turismo e del cCmmercio con l’Estero , si potrebbe prevedere un progetto di rilancio della produzione di Mozzarella dop, così, grazie a finanziamenti ad hoc si potrebbero costruire nuovi stabilinti e contemporaneamente rilanciare l’esportazione del prodotto in tutto il mondo. Questo – conclude il coordinatore arancione – è l’appello che lanciamo a gran voce a tutte le forze politiche alleate, ed in particolare ai Parlamentari Giovanna Petrenga e Carlo Sarro, affinché si facciano portavoce di questa annosa vicenda, che spero abbia una rapida ed efficace risoluzione.”