Domani alle 11 le nuove consultazioni. Il presidente della Repubblica si è riservato di “prendere senza indugio iniziative che gli consentano di accertare personalmente gli sviluppi possibili”. Ha detto il segretario generale del Quirinale Marra. I primi colloqui ci saranno con il Pdl, poi grillini e alla fine con il Pd.
La palla per la composizione del nuovo governo quindi torna al presidente Giorgio Napolitano. Nel corso del colloquio al Quirinale Pier Luigi Bersani ha comunicato di non essere riuscito ad ottenere il sostegno della maggioranza delle forze politiche presenti in Parlamento. “Ho riferito dell’esito del lavoro di questi giorni – ha detto Bersani – che non hanno portato a un esito risolutivo. Ho spiegato le ragioni e illustrato gli elementi di comprensione anche positivi attorno ad alcuni punti” ma ho “descritto anche le difficoltà derivate da delle preclusioni o condizioni che non ho ritenuto accettabili”.