SAN NICOLA LA STRADA – La diatriba di carattere esclusivamente politico fra il Consigliere comunale dr. Enrico Nuzzi, coordinatore cittadino del movimento “Italia Futura” ed il Sindaco del Pdl Pasquale Delli Paoli, prosegue con nuove rivelazioni da parte del consigliere di minoranza. Ieri mattina, Nuzzi ha inviato al Sindaco una nuova lettera aperta sottolineando con fermezza che le denunce presentate dallo stesso Nuzzi e dall’ex assessore alle Finanze Angelo Gallo, non sono assolutamente contro i dipendenti dell’ente.
“È la seconda volta” – ha scritto Nuzzi – “che, in un articolo pubblicato sulla stampa locale e riferito alla Pianta organica, spostamenti e assunzioni fanno infuriare i dipendenti, leggo questo Suo intervento: “…Al fine di valutare se nelle continue denunce del consigliere Nuzzi possano ravvisarsi atti intimidatori nei confronti dei dipendenti che in qualche maniera ledono, ostruendolo, il lavoro del Comune e quindi l’utenza”. Chiedo scusa ma non capisco il nesso! Quando mai il sottoscritto ha prodotto atti intimidatori nei confronti dei dipendenti o altri” – ha affermato Nuzzi – “Le denunce da me fatte sono riferite agli atti prodotti dalla Giunta comunale che, a mio modesto parere, non rispecchiano i dettami delle norme in vigore. Pertanto, essendo insoddisfatto da quanto comunicatomi dalla Casa Comunale ho ritenuto opportuno inviare il tutto a quegli Organi superiori che certamente sapranno dirmi se la mia valutazione sia esatta o sbagliata e, come già comunicato nella prima mia lettera potranno chiarirmi le idee su quanto fatto dall’esecutivo del Comune. Il problema delle lamentele dei nostri impiegati” – tiene a precisare Nuzzi – “non riguarda quanto da me fatto fino ad oggi ma, da quanto leggo, avendo, Lei, riorganizzato l’intera pianta organica, spostando (ed io aggiungo allontanando qualche volta) dipendenti agli interni degli uffici, non trova nei nostri collaboratori quell’entusiasmo che forse Lei sperava e quindi fanno ciò che ritengono idoneo fare. Ed allora mi può spiegare: ma io, e le mie denunce, in questo cosa centriamo? Se trova vantaggioso spendere denaro per un avvocato di fiducia che blocchi quelli che sono i miei compiti istituzionali” – prosegue la nota dell’esponente di minoranza – “faccia pure, ma se serve solo per frenare i miei controlli sull’operato di questa maggioranza, posso suggerire di non sprecare denaro pubblico, in quanto ad oggi di sprechi ne sono stati già fatti abbastanza. Da più parti, ormai, è chiaro che il nostro Comune sta arrivando al default, i debiti che oggi abbiamo sono tanti, ne elenco alcuni solo per farla riflettere: RR.SS.UU.: ditta Impresud srl, anche dalle sue stesse dichiarazioni il debito ammonta a circa 800.000 euro; AMBITO C7: Servizi Sociali, importo da pagare dal nostro Comune ammonta a circa 1.000.000 (un milione) di euro. Diciamo pure che nell’incontro di qualche ora fa Lei ha trovato comodo dichiarare che per il saldo il Comune non ha soldi e si è provveduto a licenziare quei CO.CO.PRO. che hanno dato il massimo per il servizio; CIMITERO: Ditta appaltatrice: importo da versare alla ditta circa 600.000 euro. Cosa facciamo? Apriamo un nuovo C/C ove i cittadini versano i propri importi e definiamo un accordo (da me richiesto in visione ma non ancora ricevuto) in cui dilazioniamo il saldo all’impresa; SPESE LEGALI: Consiglio comunale. Con accordi transattivi: circa 125.000 euro che non sono stati pagati al 31/12/2012 così come da me previsto nel consiglio comunale con oggetto l’approvazione del riequilibrio di bilancio. E qui mi fermo! Caro sig. Sindaco” – sottolinea Enrico Nuzzi – “solo con queste 4 voci citate siamo a circa 2.525.000 euro oltre ai tanti altri fornitori del nostro Ente che ad oggi non si riesce a contabilizzare (leggasi intervento del delegato Zampella nel Consiglio del 25/03/2013, ove dichiara che per un fornitore non sa ancora oggi quanto si paga in un anno! E meno male che abbiamo assunto un professionista! Sarebbe stato meglio acquistare un pallottoliere per sommare le fatture annuali di tale fornitore? Se lo chiedete lo posso regalare personalmente io al Comune?)” – ha aggiunto un ironico Nuzzi – “Siamo veramente agli sgoccioli e la cosa molto strana è che i consiglieri di maggioranza chiedono a me per sapere a quanto ammontano i debiti del loro operato. Veramente mi diventa difficile capire. Ma almeno i consiglieri di maggioranza possono recarsi dal nuovo responsabile e farsi dare i risultati a cui io sono pervenuto da solo o hanno qualche difficoltà? Non è il caso che gli stessi facciano sapere a tutti quale è la reale situazione contabile del nostro Ente? Caro Sindaco” – conclude la lettera aperta del consigliere Nuzzi – “io non creo e non è mia intenzione creare problemi a nessuno, posso anche interrompere ciò che sono costretto a fare ma Lei dica chiaramente, e con i documenti alla mano, quale è la situazione, ad oggi, finanziaria del nostro Comune, che da primo comune in provincia è sceso al 17° posto”.
Nunzio De Pinto