NAPOLI – Dal 12 al 14 aprile 2013 sarà possibile assistere, ad ingresso gratuito, a vernissage, mostre ed esposizioni d’arte e di fotografia, tavole rotonde e dibattiti, spettacoli teatrali, concerti e performance musicali, incontri con scrittori e con esperti del settore editoria, seminari e laboratori.
Tra gli ospiti più attesi quest’anno: Maurizio de Giovanni, autore di gialli tra cui la serie che ha per protagonista il Commissario Ricciardi, e Per mano mia, romanzo da cui sarà tratta una fiction televisiva con Riccardo Scamarcio; lo scrittore, giornalista e sceneggiatore Diego De Silva; il regista, poeta, attore e drammaturgo Arnolfo Petri, direttore artistico del Teatro Il Primo di Napoli.
L’obiettivo del Festival è quello di dar voce e spazio alle piccole realtà editoriali indipendenti diventando una vetrina di promozione stabile degli autori emergenti. Aspetti, questi, molto sentiti in una città come Napoli che sta assistendo al graduale declino di quelli che fino a poco fa erano i capisaldi della cultura editoriale partenopea. Basti ricordare la crisi che meno di un anno fa ha colpito la libreria del Vomero, Guida Merliani, costretta a chiudere dopo decenni di attività.
Ecco perché dal 2013 il Festival Dieci Lune si propone di aprire le porte agli editori indipendenti, a cui saranno dedicati degli stand espositivi per tutta la durata della manifestazione. Albus Edizioni, Ateneapoli, Bel-Ami Edizioni, Editore Caracò, Homo Scrivens, Nero Press, Scrittura&Scritture, sono le case editrici indipendenti a cui il Festival darà modo di farsi conoscere dal pubblico, con il fine di diffondere una modalità di pubblicazione e di “fare editoria” senza scopo di lucro, privilegiando la qualità delle opere, gli autori esordienti e quelli più meritevoli.
Il Festival Dieci Lune, a detta dei suoi organizzatori, aspira a colmare il vuoto lasciato nella nostra città dall’evento Galassia Gutenberg, la fiera del libro italiana che si svolgeva a Napoli dal 2005 al 2009. La kermesse, ideata dall’editore Franco Liguori, rappresentava un’importante occasione di incontro tra la letteratura contemporanea ed i lettori.
Parallelamente al Festival si svolge anche il Concorso Letterario Nazionale Bel-Ami 2013, giunto anch’esso quest’anno alla terza edizione. Il Comitato Dieci Lune, infatti, collabora con la casa editrice Bel-Ami che ogni anno offre l’opportunità ai giovani autori di presentare le proprie opere inedite con la possibilità di vincere un contratto di edizione per la pubblicazione della propria opera. Le sezioni in concorso sono quattro: Poesia, Narrativa, Teatro e Saggistica. I finalisti del concorso, terminato il 28 febbraio, sono dodici. Tra essi verranno proclamati i quattro autori vincitori (uno per ogni sezione), con una cerimonia di premiazione che avrà luogo durante il Festival sabato 13 aprile.
Per la nuova edizione di DIECI LUNE FESTIVAL dell’AUTORE L’OFFICINA TEATRALE L.A.A.V. organizza secondo il seguente programma:
VENERDI’ 12 APRILE
NAPOLI, DOMUS ARS – Centro D’Arte, Musica e Cultura
– 20.30 Teatro:
”Iosonogesesucristo” da, per e con Antonin Artaud.
Una produzione di Golem Teatro, regia di Giovanni Granatina con Dimitri Tetta e Francesca Iovine.
Ospiti: Golem Teatro, Giovanni Granatina con Dimitri Tetta e Francesca Iovine.
Organizzazione a cura di L.A.A.V. Officina Teatrale.
SABATO 13 APRILE
NAPOLI, DOMUS ARS – Centro D’Arte, Musica e Cultura
– 18.00 Teatro.
Tavola rotonda “Contemporanea drammaturgia: il passato prossimo è di scena”. Ospiti: Diego De Silva (autore), Linda Dalisi (autrice), Roberto Russo (autore), Mimmo Borrelli (autore), Giulio Baffi (giornalista “La Repubblica”), Stefano De Stefano (giornalista “Il corriere del Mezzogiorno), Giuseppe Giorgio (giornalista “Roma”). Organizzazione a cura di L.A.A.V. Officina Teatrale.
– 19.00 Teatro.
“Parole che fanno rumore” – Uno studio su Fiori d’Agave di Francesco Silvestri – con allievi del Laboratorio Permanente di Propedeutica Teatrale L.A.A.V. Officina Teatrale e con Antonella Valitutti e Pietro Juliano.
Ospite: L.A.A.V. Officina Teatrale
Coordinamento scenico: Licia Amarante e Antonella Valitutti.