CASERTA – Riceviamo e pubblichiamo la nota di Camilla Sgambato che replica ad un articolo circa il suo appoggio a Enzo Capello nella corsa alla segreteria del Pd”In relazione all’articolo apparso su un quotidiano locale circa il mio coinvolgimento nel ricorso contro l’elezione dell’avv. Cappello a segretario provinciale del PD , vi prego voler pubblicare le seguenti note:
Non ho redatto, ne’sottoscritto ricorsi predisposti da altri contro Enzo Cappello , al quale, persltro, mi legano antichi rapporti di amicizia e stima reciproca.
Se avessi ritenuto opportuno farlo, certo avrei firmato in prima persona e non attraverso delegati ( nella mia storia personale la virtù o il vizio che non è mai mancato è stata la chiarezza)
Durante quella famosa assemblea provinciale ritenevo,essendo alto il livello conflittuale e dovendo solo scegliere una persona che traghettasse il partito al congresso, che fosse opportuno scegliere una personalità al di fuori del suddetto conflitto, come la sen. Capacchione.
In mancanza di convergenza e per non acuire il livello dello scontro, ho ritenuto di fare un passo indietro, nel mentre l’assemblea eleggeva il segretario Cappello.
Oggi c’è bisogno di lavorare sui territori per ascoltarne le istanze.
Mi auguro che la segreteria Cappello possa portare alla vera unità del partito.
I segnali sembrano andare in tale direzione, per cui penso che sia dovere di tutti contribuire alla costruzione di un profilo alto del PD in provincia di Caserta.”