Sono giovanissimi i responsabili della rapina consumatasi nel primissimo pomeriggio di ieri, all’interno del distributore Oroil di Bucciano, ubicato lungo la Fondovalle Isclero: in poche ore, infatti, i Carabinieri della Stazione di Airola, competente per territorio, supportati dai colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno individuato, identificato e tratto in arresto gli autori del fatto, traducendoli presso la Casa Circondariale di Benevento-Capodimonte, ove resteranno a disposizione dell’Autorità Giudiziaria sannita in attesa di essere processati. In manette sono finiti Luigi Abete, 23enne, da Bonea, nullafacente, incensurato e Enco Vitulli, 19enne, di origini della ex-Jugoslavia, domiciliato in San Felice a Cancello, pregiudicato per reati specifici (furto/rapina): entrambi, come detto, sono stati, prima, individuati quali responsabili dei fatti di cui sopra e, successivamente, sono stati riconosciuti dalla vittima, l’operaio addetto al rifornimento, a cui era stato sottratto sotto la minaccia delle armi, la somma di 100euro, ovverosia l’incasso. Ulteriori e schiaccianti riscontri sono, inoltre, pervenuti dalle immagini del sistema di video-sorveglianza installato sul luogo del fatto: le telecamere, infatti, hanno permesso di mettere a fuoco l’autovettura utilizzata dai malfattori, le loro sembianze ed il rispettivo abbigliamento. Tutto rinvenuto nel corso delle successive perquisizioni effettuate presso le abitazioni: Vistisi alle strette, i giovani hanno confessato le proprie responsabilità fornendo agli inquirenti persino le motivazioni: acquistare un pensiero alle proprie fidanzate in occasione del San Valentino!