Un museo archeologico che raccoglierà i reperti più importanti dell’antica Acerra e di Suessola. E’ il Museo di Archeologia e Storia del territorio di Acerra e Suessola che vedrà la sua nascita domani, martedì 8 aprile alle ore 11,00, con la firma, presso i locali del Castello Baronale di Acerra, dello schema di convenzione da parte del Sindaco di Acerra Raffaele Lettieri, del direttore regionale per i Beni Culturali prof. Gregorio Angelini e del dirigente della Regione Campania Dott.ssa Rosanna Romano.
Il nuovo Museo sarà un elemento di valorizzazione dei due siti antichi ricadenti nel territorio comunale di Acerra, la città romana e la Suessola etrusca, e, attraverso l’esposizione dei reperti archeologici, mira alla ricostruzione della storia, della cultura e della topografia degli insediamenti sul territorio acerrano.
Il polo museale è stato allestito nei locali al piano terra del Castello Baronale di Acerra, un tempo utilizzati come scuderie, rese disponibili dall’Amministrazione comunale. Il Castello costituisce uno dei principali monumenti cittadini, e con la nascita del Museo di Archeologica e Storia del territorio di Acerra e Suessola tornerà ad essere il centro della vita politica, sociale e culturale della città.
Si tratta di un punto di alto interesse culturale e storico in città, che diverrà con l’esposizione di una parte della Collezione archeologica Spinelli, attualmente custodita al Museo Archeologico di Napoli, una vera e propria tappa per ripercorrere un pezzo dell’importante storia di Acerra, grazie anche all’approvazione nei mesi scorsi da parte della Regione Campania dello schema di convenzione tra Ministero per i beni e le attività culturali Direzione regionale per i beni culturali e il paesaggio (DRBCP) della Regione Campania/SSANP – Regione Campania – Comune di Acerra.