“Per battere il Napoli ci vuole tanta grinta, organizzazione e idee chiare. Il compito e’ arduo. La squadra di Mazzarri puo’ fare male a tutti, l’ha dimostrato con il City, uno dei top club del mondo, dunque puo’ farlo anche all’Atalanta”. Il tecnico dell’Atalanta, Stefano Colantuono, e’ intervenuto a Radio Kiss Kiss e ha parlato della sfida di sabato contro il Napoli. “Bisogna prendere le giuste contromisure, gli azzurri sono pericolosissimi, non danno punti di riferimento, come sbagli un appoggio ripartono e ti mettono in difficolta’. Insieme al Milan, il Napoli e’ la formazione piu’ forte del campionato. E poi Cavani lo conosco benissimo, e’ un grande giocatore”.
Il tecnico degli orobici spiega la filosofia della sua squadra. “Denis e’ il catalizzatore di gioco, Moralez e’ uno che apre varchi sfruttati bene dagli esterni: faccio i complimenti ai miei ragazzi, senza penalizzazione avremmo 19 punti, davvero tanti per una neopromossa. La classifica, pero’, dice che ne abbiamo 13, dunque dovremo lottare fino alla fine del campionato. L’handicap ci fa rabbia, e’ stata un’estate tremenda, ci siamo trovati questa penalizzazione per responsabilita’ oggettiva ma ci siamo attrezzati bene, compattandoci e azzerando subito il -6. Certo, se non fossimo stati penalizzati, avremmo affrontato il Napoli con ben altre motivazioni psicologiche. La gara? Sabato serve la partita perfetta, altrimenti faremo fatica”.