Ogni giorno in Italia vengono rubate 315 auto: Campania, Lazio, Lombardia e Puglia sono le regioni piu’ a rischio, le “piccole” di casa Fiat le piu’ appetite dai ladri. Sono alcuni dei dati che emergono dalla settima edizione della “Guida alla sicurezza stradale” promossa da Viasat Group.

In termini assoluti, il fenomeno appare in diminuzione: secondo gli ultimi dati forniti dalla Direzione centrale della polizia criminale, nel 2011 ci sono state 113.360 autovetture rubate (quasi 10mila al mese, oltre 13 l’ora), 11mila in meno rispetto all’anno precedente, quando i furti erano stati 124.197. I cittadini della Campania (20.946), del Lazio (20.873), della Lombardia (15.901) e della Puglia (15.798) continuano ad essere i piu’ colpiti mentre Roma (19.225), Napoli (15.513) e Milano (11.222) si confermano le province piu’ a rischio. Bari con 8.725 furti e’ la piu’ colpita in Puglia, cosi’ come Catania in Sicilia (8.582). Le macchine piu’ “ricercate” continuano a essere quelle di medio-piccola cilindrata: Fiat Panda (10.096 sottratte), Fiat Punto (9.533), Fiat Uno (6.651) e la Cinquecento (5.717), “anche se – spiegano gli autori della Guida – rispetto al circolante e’ la gamma medio-alta la piu’ rubata. Le utilitarie, in genere, vengono rubate per farne un uso temporaneo: per commettere reati (rapine o furti) o per la vendita dei pezzi di ricambio. Quelle piu’ pregiate invece spariscono generalmente ‘su commissione’, o per essere rivendute all’estero”. Sul fronte recuperi, nel 2011 si sono ritrovate 51.334 auto, il 45,28% del totale. Emilia Romagna, Marche, Molise, Piemonte, Puglia e Calabria sono le regioni che su questo fronte hanno registrato un trend migliore rispetto all’anno precedente. “Proprio sul tema recuperi delle auto rubate – si legge nella Guida – si sono registrati notevoli passi avanti grazie, da un lato, all’affinamento delle tecniche di investigazione delle forze dell’ordine, dall’altro alla sempre maggiore diffusione della tecnologia satellitare”.

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