Si accingeva a portare in gita alla Certosa di Padula gli studenti di un liceo classico di Nola (Napoli), ma non aveva la patente abilitata alla guida dei pullmann, era stato condannato per detenzione di droga, e non era assunto dalla ditta per la quale lavorava. L’ autista di una ditta di trasporti L.D., 53 anni, di Boscoreale (Napoli) è stato denunciato dagli agenti del distaccamento di Nola della Polizia Stradale. I controlli preventivi disposti dal Miur sulle ditte e gli autisti delle gite scolastiche hanno portato martedì scorso i poliziotti nel liceo classico di Nola, dove alcune classi avrebbero dovuto recarsi a Padula a bordo di tre autobus. L.D. ha esibito agli agenti una patente di guida categoria D, che abilita alla guida dei veicoli destinati al trasporto di persone. I poliziotti hanno però notato che la parte relativa alle abilitazioni alla guida per la categoria “D” era stata manomessa. L’ uomo aveva scritto a penna gli stessi dati della categoria B, tentando di coprire gli asterischi stampati sul documento. Alla richiesta della Polizia di esibire la Carta di Qualificazione Conducente, un documento rilasciato agli autisti professionisti, l’ uomo ha detto di averla dimenticata a casa. Gli agenti della Stradale hanno accertato che L.D. era stato più volte denunciato ed aveva riportato una condanna per detenzione di droga. Il contratto di prestazione occasionale e la Dichiarazione Sostitutiva dell’atto notorio, stipulato tra la ditta ed il conducente, inoltre, erano falsi, perchè D.L. non era mai stato assunto. Per questo motivo è stato denunciato anche il titolare della ditta di trasporto. L’ autista è stato multato per avere guidato il pullmann senza essere abilitato a farlo, con fermo amministrativo dell’autobus per 3 mesi. Gli studenti del Liceo di Nola hanno potuto raggiungere comunque Padula con un altro autobus inviato in sostituzione.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui