AVERSA – Crisi o non crisi, il Premio Bianca d’Aponte resiste e va avanti grazie all’inesauribile passione del suo patron Gaetano d’Aponte, del direttore artistico Fausto Mesolella e dei grandi nomi della scena artistica nazionale che ancora una volta anche in questa VII edizione, affolleranno il Teatro Cimarosa di Aversa venerdì 21 e sabato 22 ottobre 2011. Una folta giuria, formata da autori, musicisti, compositori, giornalisti, critici musicali, discografici, operatori del settore, rappresentanti di radio e di televisioni, sarà chiamata a raccolta non solo per valutare le 10 cantautrici finaliste, ma per condividere con loro il palco e le emozioni.

Il Premio Bianca d’Aponte non è un concorso come gli altri, non è una semplice gara tra cantautrici, le atmosfere che si vivono sono uniche ed irripetibili, così come testimoniano tutti quelli che almeno una volta hanno preso parte allo spettacolo.Attese anche centinaia di persone che come ogni anno daranno lustro alla due giorni di musica di Aversa. Il Premio Bianca d’Aponte può e deve essere considerato una delle più importanti manifestazioni della scena del panorama musicale italiano. Una vetrina, un trampolino di lancio per chi si affaccia sulla scena musicale italiana, che propone onestà intellettuale, rigore nelle selezioni, qualità e massima visibilità grazie anche all’importante parterre che quest’anno si arricchisce di un partner d’eccezione. Per la prima volta, infatti, RaiMusic sarà presente alla manifestazione in qualità di Media Partner. Per il secondo anno consecutivo il Premio Bianca d’Aponte si fregia dell’adesione del Presidente della Repubblica. Il Capo dello Stato ha assegnato all’edizione 2011 e agli organizzatori una speciale medaglia presidenziale in fusione di bronzo 2011 che a discrezione e sotto la propria responsabilità l’organizzazione consegnerà ad un personaggio che ha contribuito nel tempo al successo del premio stesso. La settima edizione del Premio Bianca d’Aponte si fregia della presenza della cantautrice e autrice rock Cristina Donà nelle vesti di madrina delle concorrenti in gara. La sua carriera inizia con studi accademici e una passione ardente per la musica e l’arte: oggi basta chiedere di lei, della sua voce e delle sue canzoni, per sentirsi rispondere che Cristina Donà ha lavorato intensamente e con pazienza per dar vita ad un lungo e felice percorso artistico di cantautrice, che la distingue nel panorama musicale contemporaneo. Dieci finaliste provenienti da ogni parte d’Italia: Rossella Aliano (Catania) con la canzone “Ali di ferro”; Claudia Angelucci (Roma) con “L’attimo dell’abbandono”; Roberta Bosa in arte Rebi Rivale (Conegliano, TV) con “Se poi rimane”; Maria Carmisciano (Niscemi, CL) con “Miele amaro”; Iole Cerminara (Potenza) con “Jamais trouvè”; Giovanna Dazzi (Parma) con “Il grattacielo”; Roberta Di Lorenzo (Torino) con “Il capitano”; Veronica Di Salvo in arte Verdì (Orvieto, TR) con “Fu famosa”; Alessandra Falconieri (Roma) con “Scendi pioggia”; Chiara Vidonis (Trieste) con “Viola e bordeaux”. Le concorrenti si contenderanno le borse di studio in denaro messe in palio dall’organizzazione: il 1° Premio assoluto Bianca d’Aponte; le targhe SIAE per il miglior testo e migliore composizione musicale; la targa per la miglior interpretazione; e non ultimo il prestigioso Premio della Critica, attribuito dai soli giornalisti della giuria, presieduta da Enrico de Angelis, responsabile artistico del Club Tenco. La manifestazione per il settimo anno consecutivo vede la direzione artistica di Fausto Mesolella. Chitarrista, compositore e arrangiatore che, assieme a Gaetano d’Aponte rappresenta l’anima e il cuore della manifestazione. Da anni sulla ribalta nazionale, Fausto Mesolella è un artista che riesce ad incantare pubblico e critica suonando la chitarra in modo completamente nuovo ed originale. “Un pioniere, un Picasso della chitarra” innovativo e totalmente fuori dagli schemi. Il Premio Bianca d’Aponte si terrà ad Aversa (CE) nelle serate di venerdì 21 e sabato 22 ottobre 2011 al Teatro Cimarosa e sarà condotta dai giornalisti RAI Roberta Balzotti e Sandro Petrone. Le finaliste si esibiranno rigorosamente dal vivo, davanti a una giuria formata dai membri del Comitato di Garanzia, integrata da giornalisti di carta stampa, radio , tv nazionali, produttori, esperti del settore, da altri artisti del panorama musicale nazionale. Le concorrenti saranno accompagnate dalla Band dell’Associazione Bianca d’Aponte formata da Alessandro Crescenzo (Piano), Edoardo Amirante (violino), Enzo Carpinone (basso), Luciano De Fortuna (percussioni) Pasquale Iadicicco (batteria), Paolo Convertito (chitarra e fisarmonica) e Guido Della Gatta (chitarra). La prima serata di venerdì (inizio ore 20.30), vedrà l’apertura di Laura Campisi, vincitrice uscente. A seguire le 10 finaliste eseguiranno due brani, uno solo dei quali sarà quello in gara; lo scopo è di consentire alla giuria di avere un’idea più chiara sulle qualità delle partecipanti. Ospiti della prima serata i Diversamente Rossi vincitori della sezione artisti del Premio “Cicala” e Gianluca Brugnano, chitarrista e batterista jazz con esperienza nazionale ed internazionale.La seconda serata di sabato (inizio ore 20:30) vedrà la gara vera e propria con le 10 finaliste che proporranno il brano in concorso. Tanti gli ospiti musicali che si alterneranno sul palcoscenico del Teatro Cimarosa: Tony Bungaro, Rossana Casale, Mauro Ermanno Giovanardi, Kaballà, Elena Ledda, Mariella Nava, Brunella Selo, Tricarico, Fausta Vetere e, ovviamente, la madrina, Cristina Donà che si esibirà con Saverio Lanza. Ad accompagnare musicalmente gli ospiti sul palco, Fausto Mesolella, direttore artistico, Massimo Germini, Andrea Zuppini e Bruno Marro. Non mancheranno come d’abitudine gli eventi culturali collaterali di formazione ed informazione rivolti alle finaliste e non solo che da sempre caratterizzano il Premio Bianca d’Aponte, come il seminario su “La qualità della scrittura” (giovedì 20, ore 10-17) che vedrà tra i relatori Kaballà (autore tra gli altri di Mario Venuti), Massimo Germini (chitarrista ha collaborato tra gli altri con Grazia Di Michele, Milva, Van De Sfroos, Roberto Vecchioni), Andrea Zuppini (compositore che ha collaborato tra gli altri con Rossana Casale) e Roberto Trinci (EMI); Il seminario sul “Diritto d’autore: l’autore, l’editore e il contratto di edizione musicale” (sabato 22, ore 11.30); e la presentazione del CD “Questa Città” dei Letti Sfatti e Patrizio Trampetti con la collaborazione di Erri De Luca (sabato 22, ore 10.30). A patrocinare la manifestazione saranno, la Regione Campania, il Comune di Aversa e la SIAE.

 

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