Sorprendono i visitatori il Museo e Real Bosco di Capodimonte che per venerdì 27 dicembre – come si legge dal comunicato – apriranno di sera in via straordinaria con ingresso a 1 euro, dalle ore 19.30 alle ore 22.30 (chiusura biglietteria alle ore 21.30). Un’occasione imperdibile per vedere le quattro mostre in corso. Di lava, porcellana e musica (fino al 21 giugno 2020) un viaggio musicale nella Napoli del Settecento nelle 19 sale dell’Appartamento Reale, Santiago Calatrava. Nella luce di Napoli (fino al 10 maggio 2020) un’esposizione completa sui 40 anni di carriera del grande architetto spagnolo, dalle maquette architettoniche ai disegni, dalle sculture alle opere in ceramica, Canova. Un restauro in mostra (fino al 12 gennaio 2020) e Whisper only to you dell’artista coreana Yeesookyung (fino al 13 gennaio 2020), porcellana di oggi a confronto con quelle della Manifattura storica fondata da Carlo di Borbone nel 1743. Da non perdere anche il nuovo allestimento del corridoio barocco e del ‘700 che sottolinea la curiosità del XVIII secolo, i gusti del re e la modernità di Napoli, grande capitale dell’Illuminismo europeo. E poi le preziose collezioni con i capolavori dei grandi artisti da Masaccio a Caravaggio, dai Carracci a Bruegel e poi l’arte contemporanea con Buren, Merz, Kounellis, Paladino. Nel Cortile Monumentale – conclude il comunicato – la speciale videoinstallazione realizzata da Stefano Gargiulo (Kaos Produzioni), autore anche dell’installazione poetica nella sala della Culla, ultima del percorso espositivo della mostra Napoli Napoli visibile fino al 15 gennaio 2020. Ma gli appuntamenti non sono finiti qui. Domenica 29 dicembre ore 17.30 (primo piano, sala 12) Concerto di Natale. Dal clavicembalo al pianoforte a cura dell’associazione MusiCapodimonte con il l M° Rosario Ruggiero. Musiche di D. Scarlatti, L.v.Beethoven, F Chopin, F. Mendelsshon, J. Brahms. Concerto incluso nel biglietto del Museo. Martedì 31 dicembre 2019 il Museo resterà aperto fino alle ore 14.00 (chiusura biglietteria alle ore 13.00), chiuso mercoledì 1 gennaio Capodanno. In tutti gli altri giorni il Museo sarà aperto secondo i consueti orari: primo piano dalle ore 8.30 alle ore 19.30, secondo e terzo piano dalle ore 9.30 alle ore 17.00.
Per maggiori info scrivere a mu-cap.accoglienza.capodimonte@beniculturali.it o chiamare lo 081 7399130. Corse quotidiane dello Shuttle Capodimonte da piazza Trieste a Trento (fermata Teatro di San Carlo) fino a Capodimonte (fermata Porta Piccola) a partire dalle ore 9.15 per ogni ora, ultimo ritorno da Capodimonte alle ore 18.10. Per tutte le altre info www.museocapodimonte.beniculturali.it.

L’arte continuerà a farla da protagonista anche al MANN. Al museo Archeologico, nel Salone della Meridiana, con una sezione di approfondimento sull’antico porto della città nella Stazione Neapolis, si possono ammirare i quattrocento reperti della mostra “Thalassa, meraviglie sommerse dal Mediterraneo”. All’exhibit sull’archeologia subacquea sono legati altri tre percorsi incentrati sul tema del mare: “Pe’ terre assaje luntane”, spazio di approfondimento fotografico e documentario sull’emigrazione ischitana verso le Americhe; “Carte. La rappresentazione del mondo da Omero a Mercatore”, che raccoglie pregiati volumi della biblioteca d’istituto; “Maresistere”, suggestiva installazione di arte contemporanea che Roxy In The Box immagina per ricreare la stanza di un napoletano trasferitosi negli States ad inizio Novecento. Focus sulla contemporaneità con l’Experience Exhibition “Capire il cambiamento climatico”, realizzata con National Geographic Society per descrivere cause ed effetto del riscaldamento globale; nella Sala del Toro Farnese, protagonisti i nuovi linguaggi della comunicazione con SLIDEDOOR (portale che consente di essere connessi in real time con il Palazzo Merulana di Roma) e con la mostra fotografica “Fuga dal Museo” di Dario Assisi e Riccardo Maria Cipolla. Curiosità orientaleggianti sono protagoniste del percorso “Il contemporaneo per l’archeologia. Artisti cinesi al MANN”, allestito nelle sale degli affreschi.  
Per chi ama seguire il tempo tra passato, presente e futuro, esposizione, in Atrio, delle tavole del calendario 2020 del Museo Archeologico Nazionale di Napoli (a cura della Scuola Italiana di Comix) e presentazione di “Fotografare il MANN tutto l’anno” con i migliori scatti del 2019 realizzati dagli artisti dell’Associazione Flegrea  Photo. In atmosfera natalizia, da non perdere il Presepe Felix dell’Associazione Presepistica Napoletana, cui sono accostate due delle trenta sculture presenti nella collezione Farnese per la mostra “Vincendo il tempo” di Riccardo Dalisi.
Oggi 26 dicembre e nei giorni successivi il museo è regolarmente aperto negli orari consueti 9-19.30, ultimo ingresso ore 19. Il 31 dicembre il Mann è visitabile dalle 9 alle 14, l’1 gennaio 2020 dalle 14 alle 19.30.

 

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