Mentre la politica è in altre faccende affaccendata, in primis la spartizione di poltrone e di deleghe in giunta, l’Agenzia Regionale Campania Turismo revoca al comune di Aversa un finanziamento di 100mila euro per la mancata trasmissione della documentazione riguardante il progetto “L’Agro Aversano e l’Agro Atellano. Itinerari di storia, arte, natura e tradizione nel cuore della Campania Felix”. Probabilmente le iniziative messe in campo non sono state rendicontate in tempo, con la conseguenza inevitabile che l’iniziativa dovrà essere finanziata con fondi comunali. In altri termini il progetto costerà ai cittadini normanni 100mila euro.

La proposta progettuale, redatta dalla passata amministrazione griffata Alfonso Golia, fu approvata il 4 febbraio 2022 dalla direzione generale per le politiche culturali e per il turismo della Regione Campania. Il 9 novembre dello stesso anno la città di Aversa fu ammessa a un finanziamento di 100mila euro, nell’ambito del Poc 2014-2020 “Rigenerazione urbana, politiche per il turismo e cultura”. Il 9 dicembre 2022 fu sottoscritta la convenzione tra l’Agenzia Regionale Campania Turismo e l’ente locale beneficiario.

Franco Matacena

Ma i guai iniziano il 30 settembre 2024, sotto la gestione di Franco Matacena. L’Agenzia richiede al comune la trasmissione, entro il termine di trenta giorni, della documentazione necessaria per la liquidazione del beneficio. Ma l’ente non fornisce alcun riscontro. Con nota del 21 novembre 2024, l’Agenzia comunica agli uffici comunali l’avvio del procedimento di revoca del finanziamento indicando in 30 giorni il termine per la presentazione di eventuali controdeduzioni. Nemmeno in seguito all’avvio del procedimento di revoca il comune si fa vivo. Infatti non vengono proposte le controdeduzioni contro il provvedimento.

Da qui il decreto di revoca del finanziamento di 100mila euro stanziati dalla Regione per l’attuazione del progetto “L’Agro Aversano e l’Agro Atellano. Itinerari di storia, arte, natura e tradizione nel cuore della Campania Felix”. Contestualmente è stata revocata anche la convenzione tra l’Agenzia Regionale Campania Turismo e il comune di Aversa. Morale della favola: sono andati in fumo ben 100 mila euro di fondi regionali. Se Golia e company, che hanno ottenuto il finanziamento, sono sempre stati etichettati dal vicesindaco Alfonso Oliva, delegato ai Grandi Eventi, come “dilettanti allo sbaraglio”, in quale modo potremmo definire gli amministratori in carica dopo un disastro del genere? Incapaci al potere, per essere gentili. Oppure, aderendo alla realtà dei fatti, somari in cerca di autore. Se togliamo l’inutile ricerca d’autore, sul piano amministrativo restano soltanto i somari. Per giunta matricolati.

Mario De Michele

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