PIEDIMONTE MATESE – La lista di “Sinistra Matesina” interroga la lista del sindaco in carica di “Piedimonte Democratica” sulla questione dei rimborsi per il mancato funzionamento del depuratore negli anni scorsi, chiedendo anche chiarimenti sul serbatoio dello “Scorpeto”, lamentando reticenza.

“Dopo la delibera della giunta De Magistris che vuole trasformare l’ARIN di Napoli da S.p.A. in Azienda Speciale- dice in una nota la lista del candidato sindacale Ranieri Vitagliano (Rifondazione e Sel)- ci chiediamo perché non abbiamo avuto risposta dall’amministrazione comunale quando, l’estate scorsa proponevano tale soluzione nell’esclusivo interesse dei cittadini. La questione “acqua” è un punto fondamentale del nostro programma anche alla luce dell’impegno profuso nella raccolta firme contro la privatizzazione dell’acqua con il risultato clamoroso di oltre 26 milioni di cittadini alle urne che hanno votato contro il tentativo di far entrare i privati nella gestione dell’acqua. Ci dicano, perché possiamo sbagliarci, quale sia la sentenza ultima che conosce questa Amministrazione atteso che continua a non voler recepire la sentenza della Corte di Cassazione-sezione III civile-sentenza 15 febbraio-12 aprile 2011 n. 8318 e dare il rimborso ai cittadini per il periodo di non funzionamento del depuratore. Ci chiediamo i risultati REALI dello stanziamento, con Decreto Dirigenziale n.721 del 29/11/2011, di 179.750,00 euro per “lavori di ampliamento e sostituzione della rete idrica”, considerato che sono ancora tanti i cittadini che lamentano mancanza d’acqua. Infine ci chiediamo se esiste una tabella di riferimento per l’applicazione delle tariffe adottate e, gentilmente, ne vorremmo una copia; se sono stati scoperti allacci abusivi; se il serbatoio dello “scorpeto” è ancora nelle condizioni pietose che abbiamo documentato con foto; se…se…se… Troppi se e poca trasparenza nonostante due incontri avuti con l’amministrazione”.

 

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