“Sono certo che il Senato farà come sempre la sua parte e rispetterà i tempi. Ci eravamo impegnati nei confronti di questo Governo e del Paese sul fatto che la manovra venisse visitata prima di Natale così sarà”. Lo dice il presidente del Senato, Renato Schifani, augurandosi che “non vengano apportate modifiche”. Iniziera’ domani pomeriggio alle 17 l’esame della manovra da parte delle commissioni Bilancio e Finanze del Senato.

I relatori saranno Paolo Tancredi (Pdl) per la prima commissione e Giuliano Barbolini (PD) per la seconda. I presidenti Antonio Azzollini e Mario Baldassarri hanno gia’ fissato a martedi’ mattina alle 12 il termine per presentare gli emendamenti. Per altro il governo e’ intenzionato a non modificare il decreto che andra’ in aula martedi’ alle 9,30. L’ex ministro del’Economia, Giulio Tremonti, parlando a In mezz’ora su Raitre ha detto che l’attuale a manovra “é troppo sbilanciata dal lato delle tasse e priva di altre cose che dovevano esserci. Sulla crescita non ci siamo”. Rispondendo a Lucia Annunziata, ha aggiunto: ‘il rigore poteva essere fatto riducendo la spesa pubblica; e’ molto probabile che ci sia un’altra manovra. Io penso che non sia giusto farla”.

”Da parte di Tremonti era piu’ dignitoso il silenzio degli ultimi giorni che le parole di oggi. E’ davvero incredibile che chi ci ha portati qui si rimetta a favoleggiare come se nulla fosse”. Lo afferma il segretario del Pd Pierluigi Bersani. ”Non c’e’ nessun altra manovra in arrivo”. Lo ha detto il ministro dello Sviluppo Corrado Passera, a margine della registrazione di ‘Che tempo che fa’, riferendosi a quanto affermato oggi dall’ex ministro dell’Economia Giulio Tremonti. ”Non e’ che il governo – ha aggiunto – funzioni solo di manovre”. Il ministro dello Sviluppo Corrado Passera ha annunciato l’intenzione di vendere le azioni di Intesa Sanpaolo in suo possesso, per risolvere la questione del conflitto di interesse che – secondo lui – comunque ”non c’e”’. ”Li vendiamo e basta – ha detto – E’ una disgrazia, e’ sbagliato, ma cosi’ ci togliamo il dubbio”. ”Verosimilmente non tollereremo” l’assegnazione gratuita delle frequenze tv. Lo ha detto il ministro dello Sviluppo Corrado Passera nel corso della registrazione di ‘Che tempo che fa’. Il ministro non ha risposto chiaramente circa l’intenzione di fare un’asta: ”puo’ essere una cosa un po’ diversa”, ha detto, aggiungendo poi ”dobbiamo trovare nuovi modi”. ”Penso – ha detto – che questa cosa debba essere rivista profondamente. Con la manovra – ha proseguito – abbiamo messo in sicurezza l’Italia ed evitato il rischio-Grecia che era ad un passo. Abbiamo recuperato in credibilità – ha aggiunto – che è un pre-requisito di tutte le altre cose”.

 

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