L’Aversa Normanna si è assicurata le prestazioni di un altro giocatore di sicuro affidamento. E’ Giovanni Longobardi, attaccante classe ’82, la scorsa stagione al Neapolis. Il bomber di Castellammare di Stabia ha una lunga militanza in C1 e C2, ma ha iniziato la sua carriera nelle giovanili della Juventus e del Bologna. Nella città felsinea ha avuto come allenatore l’attuale tecnico del Napoli Walter Mazzarri e con la maglia rosso-blu ha collezionato anche una presenza in Coppa Italia. Longobardi ha indossato le casacche di Massese, Alghero, Pergocrema, Nuorese, Juve Stabia, Pavia, Olbia e Turris, realizzando dal 2001 oltre 70 reti e meritandosi la convocazione nella nazionale under 21 di serie C. “Sono arrivato ad Aversa grazie al direttore Pannone – esordisce Longobardi – ed ho apprezzato molto la competenza e la serietà dell’ingegner Spezzaferri e del dottor Cecere, i due massimi dirigenti granata. Dell’attuale rosa dell’Aversa conosco bene Marzocchi e Marano, avendoci giocato insieme nella Juve Stabia. Per il resto so che è una squadra in cui c’è la giusta dose di giovani validi e giocatori di esperienza, come lo stesso Marzocchi, Mattera, Castaldo e Zolfo. Le mie caratteristiche sono certamente quelle di una prima punta, anche se ritengo di essere una prima punta atipica. A dispetto della mia stazza di 190 cm, mi piace muovervi, giocare la palla a terra, giocare in profondità. Insomma, non sono la classica prima punta statica, la boa che spizzica la palla di testa. Faccio anche questo, ma soprattutto mi piace partecipare alla manovra. La mia altezza mi permette di essere sempre presente sui calci piazzati, ma ho fatto molti più gol di piede che di testa. Non mi sento di promettere nulla, solo il mio massimo impegno in campo e negli allenamenti. Spero, insieme a tutta la squadra, di far divertire i tifosi”.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui