Gli ultrà della Turris, società calcistica di Torre del Greco (Napoli) che milita in Serie D (Girone H), ieri hanno imposto ai giocatori della propria squadra di togliersi le maglie e di consegnarle al termine della gara pareggiata 1-1 in casa del Real Metapontino.

Oggi la società condanna l’episodio messo in scena dagli ultrà in segno di protesta contro la prestazione ritenuta deludente e contro il presidente, Mario Moxedano, che ha annunciato l’intenzione di andare via a fine stagione. Una iniziativa che ricalca quella avvenuta sabato a Latina al termine dell’incontro con il Padova (3-0), con i tifosi patavini che hanno fatto sfilare le maglie ai propri giocatori, o quella più nota avvenuta a Genova (sponda genoana) nell’aprile 2012. ”Quello che è accaduto dopo la gara con il Real Matapontino – ha affermato il direttore generale, Franco Mango – non ha spiegazioni, anche perché viene dopo una partita nella quale siamo passati in svantaggio quasi subito, abbiamo poi lottato, pareggiato, sbagliato un rigore e creato altre nitide palle-gol. Non meritavamo un simile trattamento, per me è un fatto pretestuoso”. Domani pomeriggio allo stadio Liguori di Torre del Greco è prevista la ripresa degli allenamenti in vista della gara interna di domenica contro l’Hyria Vico Equense. Per l’occasione la società sta pensando di consentire l’ingresso al prezzo simbolico di 1 euro.

 

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