Il Gup del Tribunale di Napoli Nord con sede ad Aversa ha condannato alla pena di sette anni e sei mesi di carcere al termine del rito abbreviato Cristian Shiro De Luca, 28 anni, responsabile del ferimento della 23enne Francesca Di Donato, avvenuto il 14 settembre scorso, in seguito ad un drammatico scippo. Il giudice ha accolto le richieste del pm Diana Russo. La ragazza, studentessa universitaria di Sant’Antimo (Napoli), era appena uscita dal locale del centro storico di Aversa in cui lavorava nei weekend, quando fu avvicinata a bordo di un’auto da Shiro e dall’altro indagato Alessandro Bocchino (che ha scelto il rito ordinario); il primo tentò di strapparle la borsa in cui c’erano pochi euro trascinandola per alcuni metri dalla vettura dei due balordi fino a sbattere con il fianco contro il muro del marciapiede. Condotta all’ospedale di Aversa in gravi condizioni, i medici sono riusciti a salvarle il rene. Shiro, residente a Villa Literno come l’altro indagato, fu fermato il 2 ottobre scorso in un bar di Sassuolo mentre giocava a poker.