L’incidente stradale in via Benedetto Croce, a Terzigno, si è rivelato fatale. Il 40enne tunisino Ben Alì Adel vi è rimasto coinvolto ed ha così dovuto svelare l’inganno: nascondeva in bocca cinque ovuli di hashish, pari a 50 grammi in totale. Li ha dovuti sputare tutti perché colto da un malore a causa dello schianto e lo ha fatto proprio davanti ai carabinieri, che erano accorsi sul posto.
Il fatto è avvenuto ieri pomeriggio: il tunisino stava guidando una Fiat Cinquecento (che poi è risultata essere stata rubata) quando ha imboccato una strada contromano. Si è così scontrato con un’altra automobile guidata da un uomo del posto. L’impatto è stato piuttosto violento e ad avere la peggio è stato proprio il tunisino, sceso dalla macchina piuttosto malconcio. Quando sono arrivati i carabinieri, lo hanno trovato chino contro un muro, intento a vomitare. In realtà stata sputando gli ovuli di hashish che aveva tenuto nascosti nella bocca, nella speranza di non farsi scoprire. L’uomo, con ogni probabilità, non è riuscito a scappare a causa delle ferite che ha riportato in seguito all’incidente: ricoverato nell’ospedale di Nola, ha una serie di fratture multiple su tutto il corpo ed è tuttora piantonato dai carabinieri