Immigrati clandestini costretti a lavorare e vivere in condizioni disumane, addirittura con reti e materassi appoggiati sui servizi igienici. E’ un esempio di quanto hanno scoperto i carabinieri in una maxioperazione di controllo contro il lavoro nero, lo smaltimento illecito di rifiuti, l’abusivismo commerciale e la contraffazione, che ha interessato 200 opifici nel Napoletano.
Tredici quelli sequestrati, 800 mila euro il valore delle sanzioni complessivamente elevate.