“Liberalizzare dove non c’e’ domanda e’ inutile e controproducente”. Il presidente di Confesercenti Napoli, Vincenzo Schiavo, esprime “assoluta contrarieta’” per la liberalizzazione degli orari degli esercizi commerciali. Per Schiavo si finira’ per “avvantaggiare solo la criminalita’ organizzata o i venditori ambulanti di nazionalita’ cinese, che tra l’altro non pagano le tasse, in alcuni casi portano il ricavato all’estero e danneggiano i commercianti onesti”. Confesercenti e’ pronta a mettere in campo ogni tipo di iniziative, “chiamando in causa anche la magistratura – spiega Schiavo – perche’ secondo noi questa e’ materia che compete alle Regioni e in questo modo il governo compie un abuso”.
Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, che ha incontrato Schiavo per fare un punto sui primi mesi di attivita’ dell’amministrazione, comprende e rispetta le preoccupazioni dell’associazione, ma ribadisce apprezzamento per la decisione del governo, perche’ “Napoli e’ una grande citta’ e va vissuta 24 ore al giorno”. L’impegno del Comune, quindi, “resta quello di rendere la citta’ sempre piu’ viva attraverso iniziative che coinvolgano i turisti e gli stessi cittadini, che devono essere sempre piu’ presenti per le strade”. In questo modo, Napoli sara’ “piu’ sicura e si potra’ combattere in maniera piu’ efficace anche la crisi che denuncia Confesercenti”. Nessuna inversione di rotta da parte del sindaco, che continuera’ a “lavorare per una Napoli dove ci sia piu’ economia, piu’ commercio e piu’ turismo”.
