Parole durissime quelle pronunciate dal cardinale di Napoli Crescenzio Sepe per la tradizionale cerimonia dell’Immacolata a Piazza del Gesù. “Napoli, fai attenzione – queste le parole del presule – è in corso una guerra, pericolosa, terribile, che mette in gioco il futuro della città. L’arruolamento dei ragazzi nelle file della malavita organizzata è la guerra di casa nostra è la sconfitta della nostra comunità locale, è la bandiera a mezz’asta costantemente abbassata sulla nostra storia e sulle nostre conquiste. “Non dobbiamo, non vogliamo cedere alla rassegnazione – ha però concluso Sepe – Ce lo chiede anche il Papa, invitandoci a vivere il vero spirito del Giubileo. Il Giubileo é un evento che qui abbiamo intensamente vissuto nel 2011 nel ricordo di quello dell’Anno 2000. Ma il centro di tutto è la misericordia, quell’amore profondo che nessuno più di Napoli ha mai sperimentato”.