Ben cinquecento dipendenti assenteisti dell’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona rischiano di andare a processo. Si tratta di cinquecento degli oltre 850 già denunciati dai finanzieri del Gruppo Salerno, agli ordini del colonnello Diego De Luca, perché anche loro risultati assenti ingiustificati nel corso dei controlli eseguiti durante l’operazione «Just in time». Operazione, questa, che ha portato al licenziamento, proprio nei giorni scorsi, di otto dei nove destinatari dei provvedimenti di sospensione disposti a settembre dalla magistratura e fatto balzare l’azienda ospedaliera universitaria di Salerno agli onori della cronaca nazionale. Sono dunque cinquecento i casi controversi individuati in questi ultimi mesi dai finanzieri. Cinquecento le posizioni ritenute «irregolari» così come emerso dalle verifiche contabili svolte negli ultimi quattro mesi sulle assegnazioni di straordinari e sul conteggio delle ore di lavoro.