Ieri mattina l’avvocato Carmine Di Monaco, su mandato dei rappresentanti del Movimento Civico Vivila, ha presentato un’istanza all’Ufficio Elettorale e al magistrato competente chiedendo la corretta applicazione della legge elettorale prevista dal TUEL. “Vivila siederà in Consiglio Comunale- affermano gli attivisti- in quanto la legge elettorale, se letta correttamente, comporta l’assegnazione di 14 seggi alla maggioranza e 10 alla minoranza. Il decimo seggio è da attribuirsi sicuramente al nostro Movimento e al nostro candidato sindaco Avv. Raffaele Delle Curti”. Questo si deduce del resto da importanti sentenze di diversi T.A.R. e dall’ ultimissima sentenza del Consiglio di Stato che risolvendo un caso similare ha statuito che i seggi da attribuire alla maggioranza vincitrice al ballottaggio sono 14 e non 15, come contrariamente si riteneva in passato. Tutto questo ed altro è presente nel documento protocollato al Comune di Marcianise dal su menzionato procuratore legale che rappresenterà i presentatori della lista Dott. Pasquale Scialla e Francesco Di Fraia, i quali, sin da ora, preannunciano un ricorso alle competenti autorità giurisdizionali qualora l’art. 73, comma 8 TUEL (Testo Unico Enti Locali) non venga attuato secondo la ratio del legislatore. Nel frattempo il segretario e gli attivisti tutti rivolgono un sincero augurio di buon lavoro al neo eletto Sindaco Antonello Velardi, con l’auspicio di rivedere una città nuovamente in cammino e quel “Rinascimento Marcianisano” tanto invocato da tutte le forze politiche in questi mesi di campagna elettorale. Inoltre il Movimento Vivila, al di là della presenza in Consiglio Comunale, dichiara di continuare, con forza e determinazione, il proprio percorso fatto di impegno e dedizione per la città e per i cittadini. “Ringraziamo l’elettorato che ci ha premiato con un così importante consenso. Allo stesso risponderemo con la presenza costante e granitica: ci troverete lì dove ci siamo lasciati, tra le strade, i vicoli e le piazze della nostra Marcianise. Porteremo idee e progetti all’amministrazione e faremo sentire la voce di chi spesso non ha la forza di far udire la propria. Noi siamo nati per rimanere e resistere nel tempo. Non siamo nati esclusivamente per questa tornata elettorale bensì abbiamo piantato un seme che ben presto germoglierà e che abbiamo definito politica come bellezza. Da questa settimana sarà riaperto il tesseramento e lavoreremo affinché i giovani si avvicinino nuovamente alla politica con l’ottica di chi non vuole realizzare uno scontro tra le generazioni bensì un incontro sano e funzionale alla crescita della nostra bellissima Comunità”. Queste le parole degli attivisti Vivila, espresse con la consapevolezza di chi si impegna nel redigere una lettera d’intenti.