“Esprimiamo viva soddisfazione per la messa in funzione dell’ascensore della biblioteca comunale. Oggi, finalmente, dopo 4 anni di scaricabarile e di diritti negati il luogo della cultura della città torna ad essere accessibile a tutti”. Lo comunicano in una nota congiunta il consigliere comunale del Partito democratico Alfonso Golia e Liliana di Giorgio che era stata candidata del Pd al consiglio comunale. I due durante la campagna elettorale avevano ripreso il tema sollevato da sempre dai giovani dem aversani con tanto di sopralluogo e denuncia firmata da centinaia di cittadini e regolarmente protocollata al comune. “Ringraziamo i dirigenti e il sindaco che abbiamo costantemente stressato anche dopo la campagna elettorale per l’impegno mantenuto. Questa è la dimostrazione che quando l’opposizione non è strumentale ma è volta a tutelare la dignità delle persone a vincere è la città perché si ripristinano diritti elementari. Ora invitiamo la maggioranza e l’assessore Galluccio a mettere subito all’ordine del giorno la realizzazione di un censimento delle barriere architettoniche presenti in città per giungere in tempi rapidi ad un loro abbattimento”.