Riunione lampo stamattina del Consiglio Comunale di Orta di Atella. A sedere tra i banchi dell’opposizione il solo Capogruppo del Movimento 5 Stelle Fabio Di Micco, per la defezione dei quattro Consiglieri di minoranza e l’impedimento degli altri due componenti grillini. Il Consigliere pentastellato ha denunciato l’assoluta inutilità di un Consiglio Comunale i cui Consiglieri sono chiamati a votare su decisioni prese in separata sede. “Ad un anno e mezzo dalle elezioni” è la denuncia del Movimento 5 Stelle “nessuna delle proposte avanzate dal nostro Gruppo Consiliare è stata discussa in Consiglio e, di contro, nessuna proposta è stata avanzata dai Consiglieri di maggioranza che si limitano a vivacchiare in attesa che arrivi l’ordine di ratificare una nuova decisione del sindaco.” Duro l’attacco portato anche verso il Presidente del Consiglio, Massimo Russo, accusato di essere inadeguato a ricoprire il ruolo di garante del Consiglio Comunale per le continue violazioni dei diritti delle forze di opposizione. Da segnalare la questione sollevata riguardo la conferenza dei sindaci atellani. “Il sindaco – osserva Di Micco – sta prendendo decisioni che vanno a incidere nella vita della comunità cittadina senza informare i Consiglieri Comunali e la cittadinanza. Questa conferenza dei sindaci atellani chi l’ha voluta? Chi l’ha votata? Quali questioni sta affrontando? Quali decisioni sono già state prese?” Alla fine del suo intervento, anche l’unico Consigliere di opposizione presente alla seduta ha abbandonato l’aula in segno di protesta. Mozzillo continua a suonarsela e cantarsela da solo…”.