Dopo aver dato alle fiamme la casa, e’ salito sul tetto lanciandosi nel vuoto. Ora e’ ricoverato in condizioni gravissime all’ospedale di Varese. E’ avvenuto in una villetta a due piani, composta da due appartamenti a Cunardo, nel Varesotto, al culmine di una violenta lite fra coniugi.

Protagonista del gesto un uomo di 44 anni che, secondo quanto si e’ potuto ricostruire, dopo la discussione ha atteso che la consorte uscisse di casa per devastare l’appartamento con una mazza ferrata. Quindi ha preso una tanica colma di liquido infiammabile che ha sparso ovunque per poi appiccare il fuoco. Infine il tentativo di suicidio lanciandosi da una decina di metri di altezza. L’uomo e’ ora sottoposto a terapia intensiva e i medici del Circolo parlano di condizioni disperate per i gravissimi traumi alla testa e al torace. Nonostante questo all’arrivo dei primi soccorritori inviati dal 118 era ancora cosciente. Sul posto per spegnere le fiamme sono arrivati i Vigili del Fuoco chiamati da alcuni vicini. Le fiamme hanno distrutto uno dei due appartamenti mentre l’altro si e’ salvato.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui