Ha avuto luogo la celebrazione del 243° Anniversario della Fondazione della Guardia di Finanza. La cerimonia, improntata a doverosa sobrietà, ha avuto carattere esclusivamente interno ed ha visto la partecipazione di una nutrita rappresentanza di finanzieri in servizio nei Reparti territoriali della Provincia di Caserta, ai quali il Comandante Provinciale, Colonnello t.ST Andrea Mercatili, dopo la lettura dell’Ordine del giorno speciale del Comandante Generale della Guardia di Finanza, si è rivolto con una breve allocuzione, sottolineando la solennità ed il senso profondo dell’odierno anniversario, in cui si celebra la storia plurisecolare del Corpo. Nel corso della celebrazione sono stati consegnati gli encomi solenni ai militari che si sono particolarmente distinti nel corso delle più rilevanti operazioni di servizio dell’ultimo anno. La tradizionale ricorrenza costituisce l’occasione anche per un bilancio delle attività condotte dai Reparti del Comando Provinciale di Caserta, nei vari settori operativi di competenza: dalla lotta all’evasione alle frodi fiscali, dalle truffe per ottenere fondi pubblici all’illegalità nella pubblica amministrazione, dalla lotta alla criminalità economico finanziaria al contrasto alla criminalità organizzata sotto il profilo patrimoniale. Questi i comparti operativi che maggiormente rappresentano la missione istituzionale della Guardia di Finanza, nonché in generale, il contrasto ad ogni altro traffico illecito, in un’ottica sempre volta alla tutela della collettività e della competitività del “sistema Paese”. Un’azione che si è sviluppata nei primi mesi del corrente anno attraverso: la realizzazione di 45 Piani Operativi, diretti all’aggressione delle più dannose e pericolose manifestazioni di illegalità economico-finanziaria nelle diverse aree del contesto provinciale casertano, orientando le risorse disponibili sui fenomeni caratteristici e di maggiore portata criminale delle singole realtà locali; l’esecuzione, in attuazione dei Piani Operativi, di circa 3 mila interventi, distribuiti nelle 2 missioni fondamentali di polizia economica e polizia finanziaria ; lo sviluppo di oltre 500 deleghe d’indagine pervenute dalla magistratura ordinaria e contabile, a fronte delle oltre 600 ricevute; l’esecuzione di 235 controlli per la ricostruzione della posizione reddituale e patrimoniale a richiesta di altre Autorità amministrative e giudiziarie. il contrasto ai traffici illeciti e il concorso al dispositivo di ordine e sicurezza pubblica nazionale. LOTTA ALLE

FRODI FISCALI, ALL’ECONOMIA SOMMERSA E AL GIOCO ILLEGALE Contro l’evasione e le frodi fiscali, anche di tipo organizzato, sono state concluse oltre 300 indagini di polizia giudiziaria, cui si aggiungono 232 interventi fra verifiche e controlli fiscali a tutela del complesso degli interessi erariali comunitari, nazionali e locali. Questi servizi si sono basati su una selezione preventiva e mirata degli obiettivi, supportata dal ricorso alle oltre 40 banche dati e applicativi disponibili, dall’intelligence e dal controllo economico del territorio. Denunciati 112 soggetti, responsabili di reati fiscali quali l’emissione di fatture per operazioni inesistenti, dichiarazione fraudolenta, occultamento di documentazione contabile e indebita compensazione, a testimonianza dell’impegno dei Reparti del Corpo nei confronti dei fenomeni di frode ed evasione più complessi e articolati. Sono stati individuati 28 casi di frodi all’IVA, anche nella forma della “frode carosello”, approfonditi 2 casi di sospetta evasione fiscale internazionale, nonché 32 soggetti che, pur avendo svolto attività produttive di reddito, sono risultati completamente sconosciuti al Fisco. Sequestrate disponibilità patrimoniali e finanziarie per il recupero delle imposte evase nei riguardi dei responsabili di frodi fiscali per oltre 4 milioni di euro e avanzate proposte di sequestro per oltre 12 milioni. Ben 29 datori di lavoro sono risultati aver impiegato 73 lavoratori in “nero” e 14 lavoratori irregolari. Oltre 2.000 gli interventi condotti nell’ambito del controllo economico del territorio. Tra questi, si segnalano, in particolare, quelli svolti in materia di scontrini e ricevute fiscali (1.629), trasporto merci su strada (260, di cui 72 nel settore della circolazione dei prodotti sottoposti ad accise) nonché in materia di indici di capacità contributiva (49). 16 interventi nel campo delle imposte sulla produzione e sui consumi, che hanno portato al sequestro di circa 30 tonnellate di prodotti energetici, per complessivi 7 milioni di tributi evasi. Eseguiti 2 interventi presso gli impianti di distribuzione stradale di carburanti. Su 103 interventi effettuati presso sale giochi e centri di scommesse, riscontrate irregolarità nel 12% dei casi. Verbalizzati 187 soggetti e sequestrati 5 apparecchi automatici da gioco e 10 postazioni di raccolta di scommesse clandestine.

CONTRASTO ALLE TRUFFE SUI FONDI PUBBLICI E ALL’ILLEGALITÀ NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Scoperti casi di illegittima percezione o richiesta di finanziamenti pubblici, comunitari e nazionali, per oltre 3 milioni di euro, con la denuncia all’Autorità Giudiziaria di 31 soggetti. Individuate truffe nel settore previdenziale e al Sistema Sanitario Nazionale per oltre 4 milioni di euro, con la denuncia all’Autorità Giudiziaria di 129 soggetti. Nell’ambito di 22 accertamenti svolti su delega della Corte dei Conti e/o d’iniziativa, segnalati sprechi o irregolari gestioni di fondi pubblici che hanno cagionato danni patrimoniali allo Stato per più di 41 milioni di euro e segnalati alla magistratura contabile 82 soggetti per connesse ipotesi di responsabilità erariale. A seguito delle 72 indagini e dei 5 interventi conclusi nel periodo di riferimento per reati ed altri illeciti contro la Pubblica Amministrazione, sono stati denunciati 15 soggetti di cui 13 pubblici ufficiali. Nell’ambito degli appalti pubblici sono state concluse 35 indagini e 2 interventi conclusosi con la denuncia di 15 soggetti di cui 2 in stato di arresto. Effettuati 14 controlli volti a verificare la sussistenza dei requisiti di legge previsti per l’erogazione di prestazioni sociali agevolate e per l’esenzione del ticket sanitario, con percentuali di irregolarità pari al 69% dei casi e un danno complessivo cagionato allo Stato di oltre 13 mila euro.

CONTRASTO ALLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA ED ALLA CRIMINALITÀ ECONOMICO-FINANZIARIA Svolti 22 accertamenti economico-patrimoniali a carico di condannati e indiziati di appartenere ad associazioni mafiose e loro prestanome, che hanno riguardato complessivamente 107 persone fisiche e 20 fra aziende e società. Eseguiti provvedimenti di sequestro ai sensi della normativa antimafia di beni mobili e immobili, nonché quote societarie e disponibilità finanziarie per un valore complessivo di oltre 7 milioni di euro. In materia di riciclaggio sono state svolte 3 indagini che hanno portato alla denuncia di 16 soggetti. Circa 250 sono state, poi, le segnalazioni di operazioni sospette approfondite dal Nucleo di Polizia Tributaria di Caserta e dai Reparti sul territorio appositamente delegati. Nell’azione di contrasto all’usura, denunciati 3 soggetti, di cui 2 tratti in arresto. Nelle indagini svolte nei settori dei reati societari, fallimentari, bancari, finanziari e di borsa sono stati denunciati 17 soggetti, nonché effettuati sequestri anche per equivalente a carico dei responsabili per oltre 600 mila di euro. CONTRASTO AI TRAFFICI ILLECITI Sequestrati oltre 2 Kg di droga (oltre 1 kg di eroina) a carico di 45 soggetti denunciati, di cui 8 arrestati. Effettuati 61 interventi contro le frodi doganali ed il traffico di contrabbando e sequestrate più di 10 tonnellate di tabacchi lavorati esteri, con la denuncia di 59 persone. Eseguiti 43 interventi e denunciate all’Autorità Giudiziaria 22 persone per reati in tema di contraffazione. Sequestrati circa 5 mila prodotti illegali, perché contraffatti, piratati, pericolosi o recanti falsa o fallace indicazione di origine o provenienza.

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