Dal 18 maggio riapre al pubblico la Cappella del Pio Monte della Misericordia e l’ingresso sarà gratuito. Dal lunedì alla domenica, dalle ore 9.00 alle ore 13.00 sarà possibile accedere alla chiesa seicentesca che espone sull’altare maggiore il capolavoro di Caravaggio, “Le Sette Opere della Misericordia”, che concentra in un’unica grande tela quanto il Monte si impegna a fare sin dalla sua fondazione. “Abbiamo sentito fortemente il desiderio, in questa fase, di offrire un omaggio alla città aprendo la Cappella “al culto”, lasciando l’ingresso libero, controllato secondo le norme – afferma Alessandro Pasca di Magliano, Soprintendente del Pio Monte della Misericordia – Sin dai primi giorni di questa terribile emergenza, insieme ai governatori e tutti i collaboratori siamo impegnati nel sostegno a chi è nel bisogno, per poter proseguire il cammino di assistenza che il Pio Monte svolge dal 1600. L’apertura della Pinacoteca avverrà successivamente in consonanza con le decisioni della Associazione Via Duomo Via dei Musei di cui facciamo parte. L’apertura della Cappella assurge ad altro significato, alla protezione che il credente chiede nella preghiera alla dolce Madonna dipinta dal Caravaggio, magari in quasi solitudine”. Oltre al capolavoro di Caravaggio, sarà possibile ammirare le cappelle laterali della chiesa che custodiscono i dipinti di Battistello Caracciolo “San Pietro liberato dal carcere”, Fabrizio Santafede “Cristo ospitato in casa di Marta e Maria” e “San Pietro resuscita Tabithà”, Luca Giordano “Deposizione”, Giovan Vincenzo D’Onofrio detto il Forlì “Il Buon Samaritano” e Giovan Bernardo Azzolino “San Paolino libera lo schiavo” che illustrano le opere della misericordia esercitate sin dai primi anni d’attività. La Cappella sarà ad ingresso libero fino a quando non saranno riaperte al pubblico la Quadreria, le sale della Sezione Contemporanea, l’Archivio e gli altri servizi museali con la riapertura della biglietteria e del bookshop. Il Pio Monte della Misericordia aderisce all’Associazione Via Duomo Via dei Musei e, in questa circostanza, sceglie di mantenere comportamenti condivisi e una riapertura graduale. Molte persone continueranno a lavorare in smart working per assicurare continuità alla azione assistenziale. Sarà presente al Pio Monte il personale utile e saranno adottate tutte le misure di massima sicurezza sia per il personale che per i visitatori per garantire il rispetto delle norme. La grande emergenza sanitaria non ha mai fermato le attività di assistenza promosse dal Pio Monte della Misericordia, che, sin dai primi giorni dell’emergenza sanitaria, ha continuato le sue iniziative e ne ha promosse di nuove: buoni acquisto, distribuzione di tablet a ragazzi sprovvisti, fundraising e una riorganizzazione delle attività preesistenti per continuare a proteggere i più fragili. Il sostegno ai bisognosi, in ogni sua manifestazione, è l’impegno costante che viene esercitato dal Pio Monte sia con interventi diretti, sia sostenendo le attività di Associazioni riunite nella “Rete” promossa dal Monte. In questa Fase 2, l’apertura gratuita della Cappella vuole essere un omaggio alla città di Napoli e si inserisce nell’ambito delle iniziative sociali del Pio Monte nato con lo scopo di svolgere opere di carità e assistenza, ancora oggi, quasi con le stesse regole di quattro secoli fa.