Francesco Cossiga sapeva che avrebbero rapito Aldo Moro. Lo dice Ferdinando Imposimato, ex magistrato che fu giudice istruttore del Caso Moro, ospite del programma di Radio2 ‘Un Giorno da Pecora’. Imposimato, alla vigilia dell’anniversario dell’omicidio Moro, premette che sul caso Moro “ci sono ancora molte cose da chiarire: lui si poteva sicuramente salvare, perche’ avevano trovato la sua prigione.
E soprattutto perche’ si sapeva prima di quel 16 marzo che Moro sarebbe stato rapito”. E chi e’ che lo poteva salvare? “C’erano uomini di Gladio che sapevano perfettamente. E lo sapeva anche Cossiga”. Ma perche’ Cossiga, se sapeva, non avrebbe fatto niente per salvarlo?, chiede il giornalista. “Perche’ Moro era considerato pericoloso perche’ legato ai comunisti”. Crede, comunque, che si potesse salvare anche dopo il rapimento? “Si, si poteva salvare perche’ era stata trovata la prigione, che conoscevano in parecchi”. Si diceva che ci fosse un prete che conosceva l’ubicazione esatta di quella prigione. “Don Mennini? Quella e’ una balla”. E su colui che lo ha ucciso materialmente, le e’ tutto chiaro oggi? “Ad ucciderlo e’ stato Maccari e non Gallinari”, ha spiegato Imposimato.