Per aprire un conto corrente si presenta in banca con i documenti di un morto, denunciato per uso di atto falso e sostituzione di persona. L’uomo,un fiorentino gia’ noto alle forze dell’ordine, si e’ presentato ieri a mezzoggiorno nella filiale di una banca fiorentina, si e’ rivolto allo sportello per aprire un conto e ha consegnato all’ipiegata dei documenti palesemente contraffatti.
La donna, che stava inserendo i dati nell’archivio, quando si e’ accorta che sia la patente, sia la tessera sanitaria erano stati praticamente scannerizzati, ha avvertito il 113. Quando la polizia e’ intervenuta ha scoperto che gli estremi sui documenti appartevano ad un uomo morto lo scorso anno. A quel punto il ‘redivivo’ ha cercato di farfugliare mille scuse, non riuscendo pero’ nel suo intento.Il direttore dell’istituto di credito procedera’, inoltre, con una querela di parte per il tentativo di truffa.