Cavani segna, Napoli sogna. Festa azzurra al San Paolo con la squadra di Mazzarri che travolge 3-1 il Milan, affianca Juve, Udinese e Cagliari in testa alla classifica e caccia il “Diavolo” a -5. La tripletta del “Matador” mette al tappeto i campioni d’Italia che si erano portati in vantaggio con Aquilani, ma che hanno pagato le tante assenze e una difesa fin troppo allegra (7 gol in tre partite tra campionato e Champions). Si comincia con Lavezzi che supera il provino pre-partita ed e’ regolarmente al suo posto. Formazione tipo per gli azzurri, con Mazzarri che ancora una volta sceglie Gargano come partner di Inler. In panchina Dzemaili. Diverse le assenze in casa Milan, Allegri deve rinunciare, tra gli altri, a Gattuso, Ambrosini, Boateng, Ibra e Robinho: scelte praticamente obbligate con Aquilani che si piazza alle spalle della coppia Pato-Cassano. Al primo vero affondo il Milan passa: cross di Cassano, colpo di testa in tuffo di Aquilani e rossoneri sull’1-0. San Paolo ammutolito, ma passano 60 secondi e lo stadio esplode per il destro al volo di Cavani che trasforma in gol la sponda di Maggio. Un botta e risposta che non cambia la partita, possesso palla Milan, micidiali ripartenze azzurre. Ed e’ proprio cosi’ che il Napoli ribalta il risultato: Gargano ruba palla a Pato, 60 metri di fuga e assist per Cavani che ancora di destro fulmina Abbiati: 2-1. Il Milan non ci sta e replica con Aquilani, bravo De Sanctis a opporsi. Nella ripresa nessun cambio e Napoli che vuole chiudere la partita: al 6′ arriva il tris, ancora Cavani questa volta con un sinistro al volo. Il Milan prova a reagire, ma non ne ha la forza anche perche’ i vari Van Bommel, Seedorf e soprattutto Pato non sono in serata. Il “Papero” ci prova, ma sbaglia troppo e il “Diavolo” rischia di incassare anche il 4-1. Finisce 3-1, per Cavani un’altra notte da Matador. Milan da rivedere, Napoli ancora grande.