NAPOLI – Un’operazione dei carabinieri ancora in corso nei quartieri napoletani di Secondigliano e Scampia, effettuata anche con l’aiuto di un elicottero, ha portato, finora, all’arresto, in tutta la regione, di 36 persone per vari reati, anche gravi, tra i quali rapine ed estorsioni, e al sequestro di diverse armi e confezioni di droga, con la neutralizzazione di piazze di spaccio.
A Casavatore, in particolare, i carabinieri hanno arrestato ieri Ciro Cortese, 34enne, già noto alle forze dell’ordine e ritenuto appartenente al gruppo camorristico della ‘Vanella Grassi’. All’uomo è stata notificata una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Napoli il 5 dicembre scorso (dovrà espiare la pena di un anno e 8 mesi di reclusione per ricettazione, estorsione e calunnia aggravati dall’articolo 7 della legge “falcone”). Nell’ambito dei servizi – che hanno visto impegnati centinaia di militari – è stato anche catturato un nigeriano ricercato dal 2011 per una condanna, bloccato dai militari dell’arma nella zona di Castel Volturno. Un’operazione ad “alto impatto” su Secondigliano è tuttora in corso, con l’impegno di oltre 100 carabinieri per controlli e perquisizioni per blocchi di edifici nel complesso di edilizia popolare delle “Case celesti”. E’ stato scoperto un appartamento attrezzato a laboratorio per il confezionamento di dosi di droga. Nella casa i militari hanno sequestrato un ingente quantitativo di cocaina oltre a strumenti elettronici di precisione e materiale per il taglio della “roba”. Nell’appartamento, dove i carabinieri sono riusciti a penetrare grazie all’intervento dei vigili del fuoco – era protetto da porte blindate e cancellate – sono stati inoltre trovate 2 pistole semiautomatiche cariche e pronte all’uso e un sofisticato sistema di videosorveglianza che trasmetteva le immagini su un maxi schermo installato nel soggiorno dal quale era possibile controllare tutto il perimetro dell’isolato.