SAN NICOLA LA STRADA – Con Ordinanza Sindacale nr.22 di ieri, lunedì 25 marzo 2013, il Sindaco di San Nicola la Strada, Pasquale Delli Paoli, ha disposto la chiusura di via Santa Croce, l’arteria stradale di primaria importanza perché permette di Arrivare a San Nicola percorrendo via Acquaviva.
A causa delle cospicue piogge degli ultimi tempi il manto stradale risulta in pessime condizioni e versa in un notevole stato di degrado, per la presenza di una quantità notevole di buche che rendono difficile e pericoloso il traffico veicolare e pedonale. Il provvedimento di chiusura riguarda l’intero tratto della strada, ma sarà attuata in due momenti diversi. Infatti, inizialmente sarà chiuso il tratto da piazza Municipio fino a via IV Novembre e, successivamente, da via IV Novembre fino all’altezza di via Manzoni. L’ordinanza di chiusura ovviamente non riguarda i cittadini residenti in via Santa Croce e relative traverse ed è stata emessa per consentire alla società COESTRASS s.r.l. di effettuare la scarificazione in alcuni tratti della strada ed il relativo ripristino in binder, in attesa della sua sistemazione definitiva. Non è la prima volte che il primo cittadino ha dovuto ordinare la chiusura di una strada. Infatti, il Comandante della Polizia Municipale, Capitano Michele Orlando, con Ordinanza nr. 1/PM/2013 del 17 gennaio scorso, ha dovuto adottare una analoga decisione drastica per la salvaguardia della pubblica e privata incolumità dei cittadini e degli automobilisti: la chiusura, a tempo indeterminato, di Via Torricelli, con totale divieto di transito a tutti i mezzi veicolari per l’intero tratto. Infatti, il manto stradale di Via Torricelli, già in condizioni disagiate, a causa delle cospicue piogge degli ultimi tempi risulta essere in condizioni pessime, a voler essere buoni, versando, altresì, in un notevole stato di degrado per la presenza di numerose buche ed avvallamenti che rendono difficile e pericoloso il traffico sia veicolare che pedonale. Tutto ciò è stato molte volte segnalato e denunciato anche con verbali da parte dei cittadini residenti (che hanno pensato di vivere in un paese non del terzo, ma del quarto mondo, quello dei paria), nonché dalle relazioni di servizio redatte dal personale del Comando della Polizia Municipale. Purtroppo in moltissime vie del centro e della periferia sono comparse, o si sono accentuate, vere e proprie voragini. Numerose sono le richieste ricevute dal Comune sannicolese. La questione delle “strade gruviera” è attualissima. È bastato qualche giorno di pioggia, infatti, a far saltare i rattoppi e far riaprire le solite crepe, talvolta anche di diametro notevole. Zone particolarmente colpite sono via Appia, via Pitagora, Via Talete, Via Virgilio, Via Santa Croce, Corso De Gasperi, Via Pilade Bronzetti, strade del centro storico, Via Leonardo da Vinci, con le buche che mettono a dura prova gli ammortizzatori delle auto, e provocando incidenti che spesso sono causa di contenzioso con il Comune, senza contare la chiusura al traffico Via Torricelli ed ora di Via Santa Croce perché pericolose per la pubblica e privata incolumità degli automobilisti. Le strade comunali, anche quelle di importanza primaria, a causa di una totale mancanza di manutenzione si sono ridotte a delle vere e proprie mulattiere. Ciò che resta di quello che fu il loro manto d’asfalto si presenta ormai come una superficie irregolare, segnata da avvallamenti, dossi e crivellata da una miriade di buche ampie e profonde. La circolazione è diventata ormai un’impresa ad alto rischio, sia per l’integrità meccanica degli autoveicoli che per l’incolumità di conducenti e passeggeri. Il problema, che possiamo definire tristemente “annoso” e che come Gazzetta di Caserta abbiamo molte volte portato all’attenzione delle istituzioni locali, spesso viene risolto con rattoppi che durano ben poco e non resistono quasi per nulla alle intemperie. Sicuramente è intenzione dell’amministrazione comunale inserire più fondi nel prossimo bilancio proprio per il rifacimento del manto stradale e dei marciapiedi per restituire il giusto decoro alle strade cittadine. Un fattore che di certo incide negativamente è il maltempo che vanifica quasi completamente ogni tipo di azione di ripristino del manto d’asfalto. E la prospettiva per il futuro prossimo, per nulla incoraggiante, con le colonnine di mercurio che calano a picco e le precipitazioni che continueranno anche nei prossimi giorni in quella che sembra annunciarsi come una sorta di “stagione delle piogge”. Più che un quadro di emergenza risulta un quadro fallimentare, una débâcle di amministratori inefficienti, interessati alla polemica e per nulla alla soluzione dei problemi dei cittadini sannicolesi. Forse sarebbe il caso di chiudere al traffico tutte le strade del territorio cittadino.
Nunzio De Pinto