SESSA AURUNCA – “Non se ne può più – ci dice un disgustato Consigliere del PSI, Ciro MARCIGLIANO – Il comportamento amministrativo della Giunta Tommasino sta letteralmente atterrando il nostro Comune. Neanche il peggior centrosinistra è riuscito a dare prova di tanta inadeguatezza, per di più in completa mala fede!
Continuare a smentire le voci di crisi, ormai conosciute anche ai bambini, grazie ai numerosi consigli comunali rinviati per assenza della maggioranza, non ultimo quello di oggi, vuol dire avere davvero l’arroganza e la sfrontatezza di coloro che agiscono senza coscienza per i destini del prossimo. Il Primo Cittadino sta imparando talmente bene a negare l’evidenza che, tra un po’, contraddirà anche se stesso, senza rendersi conto che sta firmando la condanna a morte del Comune di Sessa Aurunca.”
“Non posso rimanere indifferente – continua MARCIGLIANO – in questa palude del malaffare, che non riesce a realizzare un solo progetto per il territorio, l’unica cosa che si muove è il balletto delle nomine dirigenziali in Comune, a favore di persone che manovrano le pochissime mosse di questa Amministrazione. Ecco il vero volto della politica per il Sindaco Tommasino: nomine su suggerimento, secondo accordi e giochetti, mai per competenza!
Sia ben chiaro, questo suo bearsi tra smentite e negazioni è destinato a terminare. Posso anticipare, che in accordo con tutti gli altri consiglieri di opposizione, sarà convocata una sessione per avere spiegazioni e chiarimenti su questa disfacimento che sta danneggiando irrimediabilmente l’intera Comunità.”
“Posso consigliare la soluzione più onesta ed onorevole a questa squallida vicenda – conclude il consigliere socialista, Ciro MARCIGLIANO – le dimissioni di un Sindaco capace solo di convocare consigli comunali che non riescono mai a raggiungere il numero legale.”